Grandi navi, Toninelli: mai a Marghera. Ipotesi Chioggia, Lido e Malamocco
Grandi navi mai a Marghera né nella Giudecca, forse a Chioggia, al Lido o a Malamocco. Parola del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, a poche ore dal grave incidente che ha coinvolto una nave della Msc un battello gran turismo vicino al termina di San Basilio.
Tra le ipotesi al vaglio per far attraccare i colossi delle crociere ci sono il porto di Chioggia, il Lido (attorno alla bocca di porto da cui oggi le grandi navi entrano in laguna), o Malamocco, dove una grande piattaforma di cemento costruita per realizzare il Mose potrebbe essere riconvertita a stazione di attracco.
Toninelli ha convocato lunedì 3 giugno al ministero tutte le autorità locali per «mettere a punto le soluzioni così da portare le grandi navi fuori dalla Giudecca e lontano da San Marco – scrive il ministro su Facebook -. Venezia è un tesoro che tutto il mondo ci invidia e che va preservato. Intanto va detto che non esiste alcun progetto sull’ipotesi Marghera, a differenza di quanto molti hanno sostenuto in queste ore. Quindi nessun progetto è stato bloccato o lasciato in un cassetto. Dopo anni di abbandono del dossier, invece, siamo finalmente prossimi a una scelta che terrà assieme le esigenze del settore turistico, la protezione dell’ambiente e del paesaggio».
«Progetto di fattibilità su due ipotesi»
«Ho convocato a Roma tutti gli enti istituzionali con giurisdizione su Venezia – ha detto in serata il ministro a Zapping su Rai Radio 1 -. Non esiste alcun progetto di Marghera. Stiamo trovando una soluzione definitiva per levare definitivamente le grandi navi da Venezia, in un dibattito pubblico nato a Venezia vent’anni fa, mentre io sono ministro da un anno. Abbiamo fatto per la prima volta un progetto di fattibilità su due ipotesi, che è arrivato la settimana scorsa e che stiamo analizzando. In poche settimane apriremo un dibattito pubblico con le autorità e i cittadini. Ho coinvolto anche le grandi compagnie crocieristiche, che vorrei far contribuire ai progetti».