La barca elettrica “Full electric Cargo 31” fa tappa a Venezia
La “Full electric Cargo 31”, l’ultima barca elettrica progettata dal Centro commerciale mondiale Progettazione Applicazione Energie Alternative di Piero Tosi, fa tappa a Venezia. Dopo aver percorso la mattina di oggi 14 giugno il Canal Grande, ha toccato le sedi istituzionali del comune di Venezia, della Città metropolitana di Venezia e della Regione Veneto.
L’imbarcazione, che conta 9 metri di lunghezza e poco più di 2 di larghezza, è stata ideata per contribuire ad alleggerire l’inquinamento acustico e ambientale nella laguna di Venezia. Realizzata in vetroresina, ha diverse caratteristiche innovative: è completamente elettrica, può navigare anche su bassi fondali e non fa onde di trascinamento. Inoltre ha un unico motore a poppa e le batterie (che sono ricaricabili e hanno un’autonomia di 12 ore) sono collocate sulla linea di fondo, elemento che permettere di guadagnare il 35% di volume per il carico di merci.
L’imbarcazione sarà esposta al Salone Nautico di Venezia. Sulla riva di fronte a Ca’ Farsetti è avvenuta la cerimonia di benedizione da parte di Don Dino Pistolato, alla presenza – tra gli altri – dell’assessore comunale ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, del capo di Gabinetto, Morris Ceron, di Piero Tosi e della sua squadra, nonché del direttore di Assonautica Venezia, Elena Magro, associazione che promuove e sostiene la mobilità sostenibile su acqua.
«Diamo il benvenuto a Piero Tosi e al suo equipaggio a bordo della Cargo 31 qui davanti al Comune di Venezia – ha detto l’assessore Zaccariotto -: questo è un progetto che riguarda l’ambiente, l’energia e la riduzione del moto ondoso, che consideriamo di grande importanza. Credo che le persone che, per amore della città e dell’ambiente, riescono a fare squadra, a fare proposte importanti e a realizzare progetti come questi, non possono che essere accolte con entusiasmo dalla città e dalle sue istituzioni».