Condizionatori, per Carel l'utile 2018 sfiora i 29 milioni di euro
Sfiorano i 29 milioni di euro gli utili del gruppo Carel, azienda di Brugine (Padova) specializzata in sistemi di condizionamento della temperatura. Il bilancio 2018, approvato il 15 aprile dall’assemblea degli azionisti, ha certificato un utile netto di esercizio pari a 23 milioni 987 mila euro. I ricavi ammontano a 280,22 milioni di euro, +9,7% rispetto ai 255,45 milioni del 2017.
Il risultato netto è pari a 30,75 milioni milioni di euro, che comprendono il contributo derivante dall’applicazione della normativa sul “Patent- box”, pari a circa 2,1 milioni. Escludendo l’impattato degli elementi non ricorrenti, il risultato netto (adjusted) ammonta a 37,52 milioni di euro, in crescita del 18,9% rispetto al risultato del 2017.
L’Ebitda consolidato registrato al 31 dicembre 2018 è pari a 46,99 milioni di euro, equivalente al 16,8% dei ricavi del periodo, in calo del 6,7% rispetto ai 50,34 milioni registrati alla fine del 2017. Tale diminuzione è attribuibile ad alcune poste negative non ricorrenti, la cui voce principale è costituita dalla quotazione sul segmento Star di Borsa Italiana, pari a 5,9 milioni di euro, a cui si aggiungono i costi legati alle importanti operazioni di acquisizione chiuse nel corso dell’anno (la principale delle quali è l’acquisto della tedesca Hygromatik GmbH) e alcuni accantonamenti a fondo rischi.
Al netto di tali elementi, l’Ebitda adjusted si attesta infatti a 55,21 milioni di euro (pari al 19,7% dei ricavi del periodo), in crescita dell’8,5% rispetto all’anno precedente.