Verona, all'ospedale Borgo Trento i pazienti bambini imparano la robotica
I giovani pazienti dell’ospedale Borgo Trento imparano la robotica e l’automazione per costruire la loro prima giostra. Gli ospiti dei reparti di Oncoematologia pediatrica, Pediatria e Fibrosi Cistica del nosocomio veronese sono i protagonisti dei laboratori promossi martedì 30 aprile 2019 da Children’s Museum Verona, la struttura dedicata a famiglie e bambini che aprirà presto nel capoluogo scaligero.
L’obiettivo è coinvolgere la quasi totalità dei presenti: dove non si potrà intervenire con il coinvolgimento di gruppo, per esigenze sanitarie, i bambini saranno raggiunti direttamente nelle camere, con dei laboratori ad hoc. Attraverso un esperimento, gli esperti di Pleiadi – la realtà che gestisce il Children’s Museum Verona – faranno capire ai bambini il concetto di automazione robotica. Partendo da materiali e strumenti semplici quali cannucce, porta-pile, forbici e carta, i ragazzi costruiranno un modellino di giostra «seggiolini volanti» perfettamente funzionante.
«I laboratori sono per i bambini e i ragazzi delle importanti occasioni di didattica alternativa – commentano gli insegnanti della Scuola in Ospedale, professor Antonio Sparacino (coordinatore) e professoressa Claudia Spelta (referente progetti) -, un modo per prendersi cura delle passioni dei giovani pazienti stimolando in loro la creatività, nuovi interessi e potenziali attitudini».
«Grazie agli eventi che stiamo organizzando possiamo dire che il Children’s Museum di fatto è già una realtà a Verona – spiegano Lucio Biondaro e Alessio Scaboro, cofounder di Pleiadi e rispettivamente Direttore operativo e scientifico del museo dedicato ai bambini –. Collaboriamo con le istituzioni del territorio per stimolare nei più giovani quel “potere della curiosità” che abbiamo voluto come motto della struttura nascente. E siamo ancor più felici di poter portare un momento di svago e spensieratezza all’interno dei padiglioni dell’ospedale».