Electrolux investe 130 milioni a Susegana, al via il confronto con i sindacati
Electrolux ha previsto un investimento di 130 milioni nel triennio 2019-2021 per lo stabilimento di Susegana, in provincia di Treviso. Fondi che la multinazionale vuole spendere in cambio di nuovi orari di lavoro e di un incremento della produzione. Per gestire questo passaggio delicato, si è avviato il 25 marzo a Mestre il confronto con i sindacati di categoria Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil. L’investimento sarà sul prodotto e sul processo produttivo, con la messa in produzione a regime dei nuovi modelli dal 2022.
«La nuova fabbrica – spieganoMichela Spera e Alberto Larghi della Fiom Cgil nazionale -, prevede la realizzazione di due nuove linee e il mantenimento di una terza linea tra quelle già installate, con stazioni di lavoro automatizzate e stazioni di lavoro manuali. Si punterà poi sulla connessione e sulla digitalizzazione, in grado di fornire dati e informazioni in tempo reale sui processi produttivi e sugli impianti».
«A regime, nel gennaio 2022, sono 60 i lavoratori in esubero – proseguono i sindacalisti -. Parte di questi matureranno entro questo periodo i requisiti pensionistici per i quali l’azienda ha dato disponibilità a definire un nuovo piano sociale che dovrà necessariamente tenere conto di quanto già stabilito per gli stabilimenti di Solaro e di Porcia dove sono stati definiti nuovi e più significativi importi di incentivazione all’esodo».