"Chiavi di volta", il festival degli alumni della scuola Galileiana

In architettura, la chiave di volta è l’elemento che permette a un arco di reggersi in piedi. Chiavi di volta di una comunità sono, invece, quei temi su cui si fonda la convivenza sociale.

In quest’ottica nasce Chiavi di volta. Letture consapevoli della realtà, il festival organizzato dagli Alumni della Scuola Galileiana di Studi Superiori e Alumni dell’Università degli Studi di Padova: una giornata di conferenze, laboratori per le scuole e eventi collaterali per riflettere, da una prospettiva interdisciplinare, su un tema cruciale per la comunità.

L’evento si terrà il 30 marzo 2019 all’Orto Botanico di Padova. Tutte le forme del falso è il tema della prima edizione: l’obiettivo è esplorare in che modo la disinformazione influenzi la comunità: dalla diffusione della scienza senza una mediazione scientifica alla semplificazione, dal sottile confine tra plagio e citazione alla manomissione volontaria di documenti o narrazioni. Senza dimenticare le risposte che la scienza, la cultura, le istituzioni provano a dare al fenomeno delle fake news.

«Con Chiavi di Volta i cittadini potranno approfondire temi centrali per loro, sia come individui, sia come membri della società – spiega Clara Silvano, del Comitato scientifico del Festival –. Siamo particolarmente orgogliosi di questa iniziativa perché sintetizza l’anima dell’Associazione: alta formazione di respiro interdisciplinare al servizio della comunità. Siamo onorati di avere per questa prima edizione relatori di fama mondiale».

Sono sei le conferenze in programma, tenute da docenti di diverse Università italiane, su temi di scienze naturali, economia, giurisprudenza, filologia, scienze della vita, climatologia. Durante la giornata sono previsti due laboratori per le scuole, per sensibilizzare i più giovani all’analisi critica delle fonti. L’evento si concluderà con un concerto jazz che mostrerà le modalità di variazione e imitazione tipiche di questo genere musicale: un’altra forma di falso?

«Chiavi di volta è un’iniziativa cui teniamo molto – sottolinea Matteo Camelia, presidente Alumni SGSS –: inaugura la sinergia con gli Alumni dell’Università di Padova, è parte del nostro progetto vincitore del bando per imprese culturali Funder35 2017, ma soprattutto è segno tangibile della mission degli Alumni SGSS: reinvestire sul territorio il patrimonio di competenze e relazioni costruite proprio durante il percorso universitario a Padova».

«Con il suo programma interdisciplinare, il Festival Chiavi di Volta rappresenta una straordinaria occasione per gli Alumni tutti, la cittadinanza e le Istituzioni – commenta Andrea Vinelli, Presidente dell’Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova –. Un appuntamento nato dalla fruttuosa sinergia tra le due Associazioni Alumni del nostro Ateneo che assieme offrono alla società eventi di altissima qualità».

L’ingresso agli eventi è gratuito, con iscrizione tramite il portale Alumni Unipd a questo link o scrivendo a alumni@unipd.it. In allegato il programma della giornata e il pieghevole.

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