Upgrade, arriva nelle scuole l'economia insegnata come esperienza

Un percorso di orientamento, educazione finanziaria e imprenditoriale destinato alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado delle province di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona. È l’identikit di Upgrade, programma promosso da Fondazione Cariverona e realizzato da Pleiadi, realtà nazionale e radicata in Veneto (con sede a Limena, Padova) che si occupa di comunicazione scientifica in tutti gli ambiti, rendendo temi scientifici ed economici accessibili ai più piccoli.

Bambini e ragazzi dai 9 ai 13 anni impareranno l’economia non con lezioni frontali ma attraverso lavoratori esperienziali. Giunto alla terza edizione, ha già coinvolto più di novemila alunni coinvolti, con oltre ottocento ore di formazione suddivise in 414 laboratori e 366 classi. Uno studio redatto con metodologia Sroi ha misurato il valore sociale del progetto: per ogni euro investito ne ritornano 3,2.

«La complessità dei nostri tempi richiede un aggiornamento dei percorsi educativi e formativi delle giovani generazioni – commenta Giacomo Marino, Direttore Generale della Fondazione Cariverona -. Su questo stiamo molto investendo e nel progetto Upgrade abbiamo riconosciuto la capacità di fornire nuove competenze per affrontare le sfide del futuro, attraverso numerosi programmi per i ragazzi. Ad oggi il nostro impegno sul progetto è stato pari a 290 mila euro e questi primi risultati ci confortano rispetto alla prospettica valutazione dell’impatto generato».

Conoscenza e competenze in campo economico

Un’iniziativa che risponde ad un bisogno di conoscenze e competenze in campo economico sempre più forte nel nostro Paese. Come dicono i dati di Standard & Poor’s due italiani su tre non sanno rispondere correttamente a quesiti basilari economico-finanziari. Il dato più basso fra le nazioni con un’economia sviluppata. Ecco che diventa fondamentale partire presto, già in giovane età.

Upgrade si adatta alle età dei ragazzi: partendo da nozioni relative al valore del denaro e al senso della misura per i più piccoli, fino a percorsi di autoimprenditorialità per i più grandi e vicini al primo contatto col mondo del lavoro. Sempre mettendo il metodo Pleiadi al centro: con laboratori pratici ed esperienziali. Progetti concreti, quindi, che vengono costantemente valutati: i migliori saranno premiati, anche per questa edizione, nell’evento di chiusura di Upgrade che si terrà a fine maggio.

«In questo modo i partecipanti sono stimolati a mettere in moto la loro creatività: insegniamo loro non a risparmiare, ma a investire in maniera intelligente, prima di tutto i propri talenti – spiega Ilaria Urbinati, coordinatrice del progetto per Pleaidi –. Upgrade porta in classe anche le testimonianze di giovani imprenditori e mira a formare non solo bambini e ragazzi: gli insegnanti sono infatti i primi interlocutori, ai quali si offre una cassetta degli attrezzi utile ad affrontare in classe temi complessi legati all’attualità».

Il comitato scientifico

Ad accompagnare il percorso e il suo sviluppo c’è un comitato scientifico. Ed è composto da Alberto Lanzavecchia, ricercatore di economia degli intermediari finanziari e di finanza aziendale dell’Università di Padova, Emanuela Rinaldi, lecturer in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università Milano Bicocca, Giovanni Pontara, membro del consiglio generale di Fondazione Cariverona, città dove è stato dirigente dell’Ufficio scolastico e Giulio Tagliavini, professore di economia degli intermediari finanziari dell’Università di Parma.

Ti potrebbe interessare