Zonin 1821, brindisi da 60 milioni con 21 Partners di Alessandro Benetton
Sarà con ogni probabilità 21 Partners, il gruppo di private equity guidato da Alessandro Benetton, ad investire nelle attività di Zonin 1821, il gruppo vitivinicolo di Gambellara (Vicenza) guidato dai tre figli di Gianni Zonin (ex presidente di Bpvi) che punta a sostenere la crescita delle sue etichette e ad acquisire nuovi marchi per approdare alla quotazione in Borsa. Secondo L’Economia del Corriere della sera, infatti, la trattativa tra la famiglia Zonin e il secondogenito di Luciano Benetton sarebbe alle battute finali e dovrebbe condurre alla firma dell’accordo entro tre settimane.
Scende in campo la joint venture
L’investimento verrà affidato a 21 Asi, la joint venture nata a Londra lo scorso marzo tra 21 Partners e Aberdeen Standard Investments, che dovrebbe entrare nel gruppo Zonin con una quota attorno al 40% e compiere un aumento di capitale da 60 milioni solo per la parte equity. 21 Asi si occuperà delle società non quotate, lasciando la gestione del business in mano ai tre fratelli Zonin e al capoazienda Massimo Tuzzi. Zonin 1821 è il quarto gruppo vitivinicolo italiano per ricavi (201 milioni), è presente in sei regioni e gestisce anche i vigneti americani della Barboursville.
Alessandro Macciò