Smart road: a Verona convegno dell'Ordine ingegneri
Le strade del futuro, digitalizzate e iperconnesse, dialogheranno con i veicoli di nuova generazione per assicurare una maggiore sicurezza per gli utenti, riducendo l’incidentalità e generando servizi che agevolano la mobilità di persone e merci. E proprio le infrastrutture stradali intelligenti e la mobilità integrata saranno le protagoniste del seminario «Mobilità integrata e smart road», in programma sabato 17 novembre dalle ore 10 alle 13, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia (Via S. Teresa 12).
L’evento, patrocinato dall’Associazione Mondiale della Strada e da Veneto Strade, toccherà temi quali la piattaforma europea C-Roads e il Piano Smart Road di Anas in Italia e sarà l’appuntamento finale della rassegna di eventi aperti al pubblico Open D’Autunno 2018 che in questi mesi ha sviluppato il tema «Veicoli e mobilità 4.0».
Interverranno Daniele Sterrantino, avvocato amministrativista e coordinatore del Centro Studi Diritto Finanza Progetto, Domenico Crocco, dirigente responsabile Rapporti Internazionali ANAS, primo delegato e Segretario Generale per l’Italia dell’Associazione Mondiale della Strada e Alessandro Iavicoli, esperto ITS (Intelligent Transport Systems) – RAM S.p.A, società in house del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e componente della piattaforma europea C-Roads (Cooperative – Roads Platform).
In un futuro non troppo lontano percorrendo le smart roads – che esistono anche in Italia sia nell’ambito autostradale che in quello urbano e metropolitano da quando nel febbraio 2018 il Decreto Smart Road ha dato il via alle sperimentazioni – i dati del nostro smartphone potrebbero infatti influire sul monitoraggio dello stato di ponti e viadotti. Anche il Veneto è protagonista nella mobilità integrata. Rientrano infatti nella prima delle tre fasi complessive del Piano Smart Road di ANAS anche i progetti pianificati in Veneto sull’itinerario E45-E55 “Orte-Mestre” e la statale 51 “di Alemagna”.
Il Piano di potenziamento e riqualificazione della S.S. 51 di Alemagna, sviluppato per i Campionati del Mondo di Sci in programma a Cortina d’Ampezzo nel Febbraio 2021, diventa banco di prova per il primo prototipo di “SMART MOBILITY” in Europa, un modello evoluto di mobilità intelligente, che vuole realizzare piattaforme integrate per la gestione della mobilità, partendo dai servizi e dalle tecnologie offerte dalle smart road Anas.