Regione, al via 62 corsi per operatori sociosanitari
Al via in novembre 62 nuovi corsi di formazione per operatori sociosanitari promossi dalla Regione Veneto, che daranno la possibilità a quasi duemila persone entro il 2020 di formarsi come OSS – figure centrali per i servizi di sanità territoriale, di assistenza domiciliare e nei centri servizi per anziani e disabili, dalle case di riposo ai centri diurni occupazionali.
Rispetto alle previsioni del piano di formazione e inserimento occupazionale formulato dalla Regione d’intesa con le associazioni delle strutture assistenziali, i corsi saranno quattro in meno dei 66 previsti: la raccolta di candidature e gli esiti delle selezioni avviate il 2 ottobre scorso hanno dato, infatti, una risposta diversificata, con aree del Veneto dove il numero degli aspiranti operatori è stato superiore alle previsioni ed altre aree dove non si sono raggiunti i numeri minimi programmati.
«Rispetto ai duemila posti programmati gli idonei ai corsi 2018-2019 saranno 1714 – precisa l’assessore al lavoro Elena Donazzan – vale a dire circa 300 in meno. Ciò significa che nell’Ovest Vicentino, nel Vicentino, a Padova e nell’area di Venezia partirà un corso di formazione in meno rispetto a quanto preventivato. Viceversa, in altre aree del Veneto, gli iscritti alla selezione hanno superato il numero di posti disponibili. Stiamo lavorando per valutare l’inserimento nei corsi che hanno ancora posti vacanti dei circa 330 candidati idonei risultati in esubero. L’obiettivo è riuscire a formare un contingente di circa 2 mila operatori entro il 2020, per colmare i vuoti di organico nei servizi e nelle strutture socioassistenziali del Veneto. Gli operatori che completeranno il percorso formativo, che si svolge in collaborazione con gli istituti assistenziali pubblici e privati del Veneto, avranno impiego
assicurato». Entro il 2020 è in programma poi una terza tornata regionale di corsi formativi per qualificare ulteriori 1650 operatori sociosanitari in Veneto.