Primo giorno di scuola con 5mila studenti in meno
Il 12 settembre 2018 è il primo giorno di scuola in Veneto per l’anno scolastico 2018/2019. Gli alunni iscritti in regione sono 593 mila 900, fra scuole primarie di primo e secondo grado e scuole secondarie, 5024 in meno rispetto all’anno scolastico precedente. E mentre calano gli studenti, è già scattata, come ormai avviene di consueto negli ultimi anni, l’emergenza insegnanti.
In data 7 settembre, come ha comunicato in una nota l’ufficio scolastico regionale del Veneto, le Gae, risultano «esaurite tutte le Graduatorie ad Esaurimento per le classi di concorso I e II grado, sia per posti comuni che per posti di sostegno». Mancano ancora 2199 docenti, secondo i dati del Miur, su un fabbisogno totale di 52 mila 56 cattedre concesse dal ministero alle scuole della regione.
Si passa quindi alle graduatorie di istituto: ogni scuola dovrà cercare di “tappare” i buchi di insegnanti fra una classe e l’altra. Altro problema cicliclo che si ripropone con la prima campanella è la carenza di insegnanti di sostegno: in Veneto ne mancano 1858 su 6327 posti necessari, pari al 29%. I posti vacanti saranno coperti da personale supplente non specializzato.
Fra gli studenti, la provincia che ne conta il maggior numero è quella di Vicenza (111 mila 856), seguita da Treviso (111 mila 654) e da Verona (110 mila 326).