Alla Golfetto Sangati di Quinto di Treviso torna dopo 10 anni il contratto integrativo
A dieci anni dall’ultimo accordo torna la contrattazione di secondo livello alla Golfetto Sangati, azienda di Quinto di Treviso che produce macchinari per la lavorazione delle farine. La trattativa, che si è conclusa nel mese di agosto con la sigla di un accordo di secondo livello valido per 4 anni, ha portato per i 110 dipendenti un nuovo premio di risultato variabile (e dunque detassabile) legato a obiettivi di produttività dai 500 ai 650 euro, l’applicazione di elementi di welfare aziendale e l’accoglimento di importanti punti del CCNL dei metalmeccanici in tema di sicurezza sul lavoro e di formazione continua.
Insieme alla ex Berga, la Golfetto Sangati Srl costituisce la GBS Group, che ha vissuto una profonda crisi tra il 2007 e il 2010, quando è stata acquisita dal Gruppo Pavan (da due mesi a questa parte della multinazionale tedesca GEA, leader nel settore alimentare, farmaceutico e lattiero-caseario). Negli ultimi anni la società ha visto crescere fatturato e marginalità, ottenendo commesse dal Sud-America e raccogliendo così la sfida dell’export. Condizioni positive che hanno aperto spazi per la trattativa.
«Non solo un primo traguardo per quanto riguarda il miglioramento delle condizioni economiche e occupazionali dei lavoratori – afferma Manuel Moretto della Fiom Cgil di Treviso – ma il punto di partenza delle relazioni industriali tra la parte sindacale e l’Azienda in tema di contrattazione di secondo livello. Un terreno sul quale oggi la Fiom trevigiana è fortemente impegnata».