Tram di Padova, dal governo 56 milioni per la seconda linea
Seconda linea del tram di Padova, c’è il via libera. Confermato il finanziamento di 56 milioni di euro per il Sir3, dalla stazione dei treni a Voltabarozzo. L’apertura dei cantieri è prevista per il 21 dicembre 2020, con l’avvio della nuova tratta nell’estate 2022. Il 1 agosto la Conferenza unificata Stato Regioni ha approvato il decreto del ministero dei Trasporti che conferma il finanziamento al trasporto pubblico di massa già concesso dal governo Gentiloni. Soddisfatto il vicesindaco di Padova Arturo Lorenzoni: «Il nuovo Governo aveva ritenuto necessario un passaggio in Conferenza Unificata per confermare le operare infrastrutturali di trasporto – commenta -. Un passaggio superato oggi con grande soddisfazione di tutte le amministrazioni cittadine interessate, tra cui Padova».
Lo scorso giugno c’era stato il rinvio della firma prevista per l’accordo con il ministero dei Trasporti. La giunta padovana temeva una revisione del progetto da parte del ministro Danilo Toninelli. Invece dal ministero è arrivata a fine luglio un’accelerata, seguita dal via libera della conferenza unificata, presieduta dalla ministra per gli Affari regionali Erika Stefani e in cui siedono il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il sindaco di Carmignano di Brenta Alessandro Bolis.
«Si tratta di un via libera determinante per realizzare il sistema di trasporto moderno che intendiamo realizzare – prosegue Lorenzoni –, che ci dà la possibilità di procedere rapidamente con la convenzione per la realizzazione del Sir3. Il fatto che il nuovo governo condivida questa linea di sviluppo è una conferma importante, anche perché è stato confermato anche il finanziamento da 2 miliardi per il 2018, a cui Padova può concorrere entro dicembre 2018 per la realizzazione della linea Sir2. È interessante sapere anche il fatto che il ministrero intende finanziare anche mezzi di trasporto su nastro e scale mobili: un’opportunità interessante a cui a Padova si è pensato per convogliare alle fermate del tram l’utenza dalle vie non toccate dal transito del mezzo».
Nello stesso decreto del ministro Toninelli è confermato lo stanziamento di 19 milioni di euro per la nuova linea del filobus di Vicenza. Nello specifico, i fondi serviranno per la «fornitura di 16 filobus», prevista come opera infrastrutturale legata al progetto dell’Alta velocità nell’attraversamento della città di Vicenza.