Emergenza Pfas, Nicola Dell'Acqua nominato commissario
Pfas, arriva il commissario delegato per l’emergenza da inquinamento delle sostanze chimiche che hanno invaso le falde del Veneto occidentale: è Nicola Dell’Acqua, direttore generale dell’Arpav. A nominarlo un’ordinanza firmata da Angelo Borrelli, Capo del Dipartimento nazionale della protezione civile. Dell’Acqua avrà poteri straordinari per i «primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (Pfas) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova». La nomina è la conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza del 21 marzo 2018 da parte del Consiglio dei Ministri.
«Si tratta dell’atto formale – commenta l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin – con cui viene affidata la gestione commissariale ad una persona esperta e pragmatica, che peraltro ha già ricoperto il ruolo di commissario anche in altre situazioni emergenziali a livello nazionale. Il dottor Dell’Acqua conosce bene la problematica dei Pfas, essendo tra l’altro anche coordinatore della commissione regionale “Ambiente e Salute”, e saprà affrontarla ora anche in questa sua nuova veste nel miglior modo possibile, soprattutto per accelerare i tempi delle fasi successive degli interventi».
Per affrontare l’emergenza, il commissario potrà avvalersi della direzione Protezione civile e polizia locale e di altri uffici della Regione Veneto, di Veneto Acque Spa, dei Consigli di bacino per il servizio idrico integrato, dei gestori dei servizi idrici, dei consorzi di bonifica e delle altre componenti e strutture operative del servizio nazionale della protezione civile. Nei giorni scorsi la Regione ha approvato una delibera che ridefinisce il perimetro dei comuni colpiti dall’inquinamento, nelle tre aree d’impatto.