Disabili, più facili gli inserimenti lavorativi affidando commesse alle coop
Più opportunità di lavoro per le persone disabili in Veneto: è l’obiettivo dello schema di convenzione tra Regione Veneto, sindacati e associazioni di categoria, approvato il 24 maggio dalla giunta regionale, in attuazione del decreto legislativo 276/2003. Le aziende tenute al collocamento obbligatorio di persone con deficit fisici o psichici potranno assolvere all’obbligo di legge conferendo commesse di lavoro a cooperative sociali che impiegano persone con disabilità.
Cosa prevede la convenzione
La convenzione prevede che gli inserimenti lavorativi connessi a produzioni o servizi affidati a cooperative sociali siano mediati dai Centri per l’impiego pubblici e che vengano accompagnati da attività formative, finalizzate a migliorare le conoscenze e le abilità delle persone, nella prospettiva di un loro successivo inserimento nel mercato del lavoro. Per l’assessore al lavoro Elena Donazzan «la convenzione crea uno strumento ulteriore per l’inserimento lavorativo dei disabili e contribuisce ad ampliare la gamma degli interventi previsti dalla legislazione regionale e nazionale per la realizzazione personale e lavorativa delle persone con disabilità. Con questo intervento si rendono più omogenee le possibilità di collocamento lavorativo in tutto il territorio regionale».
Le convenzioni provinciali ancora in vigore si potranno applicare sino alla loro naturale scadenza. Inserimenti lavorativi e contratti saranno monitorati annualmente dalla Regione.