Del Vecchio: «Fusione Essilor-Luxottica entro maggio»
L’ora x è sempre più vicina. La fusione Essilor-Luxottica potrebbe avvenire nel giro di qualche settimana: la previsione porta la firma di Leonardo Del Vecchio, fondatore e presidente esecutivo del gruppo specializzato in occhialeria di lusso con sede a Milano e cuore a Belluno. «Pensiamo che la fusione con Essilor possa realizzarsi entro maggio, non lo dico per ottimismo ma perché ci credo», ha detto ieri il leader di Luxottica a margine dell’assemblea degli azionisti, che ha approvato il bilancio d’esercizio 2017. Dal matrimonio con la multinazionale francese dovrebbe nascere un gigante delle montature e delle lenti presente in 150 Paesi, con 140mila dipendenti e un giro d’affari di 17 miliardi l’anno. L’ultimo scoglio arriva dalla Cina: l’ad Francesco Milleri conferma infatti che il «leggero rallentamento» è dovuto solo al via libera delle autorità Antitrust cinesi, che comunque dovrebbe arrivare «nelle prossime settimane».
Borsa, tech, dividendi e Cda
Sulla quotazione della nuova società alla Borsa di Parigi, Del Vecchio ha aggiunto: «È mia intenzione farla, devo condividerla con Essilor ma credo che ci riuscirò». Sul progetto Google Glass, invece, Del Vecchio ha ammesso che la sperimentazione «non ha dato i risultati sperati soprattutto per problemi di interazione uomo-macchina: in
quell’area vediamo sviluppi soprattutto di tipo professionale». Il direttore finanziario Stefano Grassi invece ha ribadito che l’obiettivo di quest’anno «è un aumento del fatturato tra il 2 e il 4%» a parità di cambi. Per il resto, l’assemblea degli azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario di 1,01 euro per azione (posto in pagamento il 25 aprile) e per American Depositary Receipt (ADR). Infine gli azionisti hanno nominato il cda, riducendo la durata dell’incarico proprio in vista della fusione.
