Luxottica-Essilor, fusione approvata da Ue e Usa

Questo matrimonio s’ha da fare. Almeno secondo la Federal Trade Commission americana, che ha autorizzato senza condizioni la fusione tra i due giganti dell’occhialeria Essilor e Luxottica. Al via libera Usa si è aggiunto quello della Commissione Europea, che dopo aver analizzato il dossier ha concluso che «la concentrazione non avrà un impatto negativo sulla concorrenza all’interno dello Spazio economico europeo». Gli Stati Uniti sono una delle giurisdizioni in cui le approvazioni antitrust rappresentano condizioni sospensive per il closing della transazione. Ad oggi, il progetto di combinazione tra le due società è stato approvata incondizionatamente nell’Unione Europea e in altri 13 paesi: Australia, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, India, Giappone, Marocco, Messico, Nuova Zelanda, Russia, Sud Africa e Taiwan. La finalizzazione dell’operazione è prevista nella prima parte del 2018, una volta ottenute tutte le necessarie approvazioni. Buona la reazione delle borse, che il 2 marzo, dopo l’annuncio del via libera, chiudono in rialzo.

Luxottica Group è leader nel design, produzione e distribuzione di occhiali di fascia alta, di lusso e sportivi, con un portafoglio marchi forte e ben bilanciato sia di proprietà, tra cui Ray-Ban, Oakley, Vogue Eyewear, Persol, Oliver Peoples e Alain Mikli, sia in licenza, come Giorgio Armani, Burberry, Bulgari, Chanel, Dolce&Gabbana, Ferrari, Michael Kors, Prada, Ralph Lauren, Tiffany & Co., Valentino e Versace. Oltre a una presenza wholesale globale che tocca più di 150 Paesi, il Gruppo gestisce un esteso network retail, comprendente circa 9mila negozi: LensCrafters e Pearle Vision in Nord America, OPSM e LensCrafters in Asia-Pacifico, GMO e Óticas Carol in America Latina, Salmoiraghi & Viganò in Italia e Sunglass Hut in tutto il mondo. Con circa 85.000 dipendenti nel mondo, Luxottica Group ha chiuso il 2017 con un fatturato di oltre 9 miliardi di euro.

Essilor, 7,5 miliardi nel 2017

«Migliorare la vita migliorando la vista». Questa è la missione di Essilor, principale società di ottica oftalmica al mondo che progetta, produce e commercializza un’ampia gamma di lenti per migliorare e proteggere la vista. Per supportare la sua missione, Essilor destina ogni anno oltre 200 milioni di euro alla ricerca e all’innovazione, con l’impegno di fornire al mercato prodotti sempre più nuovi e più efficaci. I suoi marchi di punta sono Varilux®, Crizal®, Transitions®, EyezenTM, Xperio®, Foster Grant®, BolonTM e Costa®. L’azienda sviluppa e commercializza anche apparecchiature, strumenti e servizi per i professionisti dell’ottica.

Essilor ha generato ricavi consolidati pari a circa 7,5 miliardi nel 2017 e impiega circa 67mila persone in tutto il mondo. Commercializza i propri prodotti in oltre 100 paesi, possiede 34 stabilimenti, 481 laboratori per la lavorazione delle lenti, oltre a quattro centri di ricerca e sviluppo nel mondo (al 31 dicembre 2017).

Rebecca Travaglini

 

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