Vitruvian game, la realtà virtuale made in Padova va alla Maker Faire di Roma
Dopo la “prima visione” al Digital Meet 2017, Vitruvian game si appresta ad andare a Roma, alla Maker Faire dove sarà montato venerdì 1 dicembre nello stand degli innovatori veneti. Ideata nella realtà padovana di Fab Lab Network, rete di innovatori che fa capo a Paolo Moro, la struttura è simile a un giroscopio: è ispirata alle intuizioni di Leonardo Da Vinci e permette di vivere sulle tre dimensioni le evoluzioni della realtà virtuale.
Prima dell’appuntamento romano, Vitruvian game sarà protagonista di un incontro su invito, organizzato da Fab Lab Network in collaborazione con Cna Padova, il 25 novembre. «Dopo la presentazione davanti a palazzo del Bo – spiega Paolo Moro – quello di sabato 25 novembre sarà una sorta di esame, reso possibile da un progetto che sviluppiamo nell’ambito del bando del fare, assieme a un gruppo di artigiani veneti. Perché l’innovazione non è mai il frutto dell’intuizione di un singolo, ma va lontano se il sentiero delle idee futuribili è lastricata dal sapere attuale di molti».
Il seminario sarà volto a continuare il percorso che FabLab Network e Cna hanno avviato due anni fa e quest’anno in seno alla rassegna “Auto e moto d’epoca”. Paolo Moro, assieme a Nicola Verdicchio di Cna, ha infatti portato avanti un processo di ibridazione del sapere artigiano applicato all’arte di riportare in vita i pezzi più pregiati della meccanica automobilistica del ‘900 e le più avanzate tecnologie del mondo 4.0. Al workshop di sabato parteciperanno altri due innovatori della squadra veneta: Michele Ghedina e Niccolò Galiazzo del progetto Smart meter.
«Dopo il test di sabato 25 novembre e dopo aver apportato le ultime migliorie all’evoluzione del Vitruvian Game – prosegue Moro –, smonteremo il grande giroscopio per montarlo venerdì 1 dicembre nello stand degli innovatori veneti alla Maker Faire di Roma, il più grande evento europeo dedicato all’innovazione diffusa dal mondo FabLab».