Acquisto casa, Veneto al terzo posto per mutui erogati
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato nel dettaglio l’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale nel secondo trimestre 2017. L’analisi sui mutui fa riferimento al Bollettino Statistico III-2017, pubblicato da Banca d’Italia nel mese di ottobre 2017.
Mutui, la situazione in Italia e nel Veneto
Se in Italia un mutuo su dieci è erogato a cittadini stranieri, le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 12.982,7 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni pari a -1,8%, per un controvalore di -240,7 milioni di euro. La fotografia indica un ridimensionamento nell’erogazione del credito concesso alle famiglie, in controtendenza rispetto al +11,5% registrato nel primo trimestre 2017 e al +7,0% del quarto trimestre 2016. Il primo semestre 2017 si è chiuso con 25.286,9 milioni di euro erogati, con una variazione pari a +4,3% rispetto ai primi sei mesi del 2016.
Le famiglie venete hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 1.129,3 milioni di euro, che collocano la regione al terzo posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza dell’8,70%; rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a -0,2%, per un controvalore di -2,8 milioni di euro. Se si osserva l’andamento delle erogazioni nella prima parte dell’anno, e si analizzano quindi i volumi del primo semestre 2017, la regione mostra una variazione positiva pari a +6,4%, per un controvalore di +130,9 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi primi sei mesi 2.163,8 mln di euro, volumi che rappresentano l’8,56% del totale nazionale.
L’erogazione dei mutui provincia per provincia
Nel secondo trimestre 2017 le province del Veneto hanno evidenziato il seguente andamento.
La provincia di Verona ha erogato volumi per 207,0 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -10,9%. Nel primo semestre 2017 sono stati erogati 63 mln di euro, pari a -2,5%. A Rovigo sono stati erogati volumi per 39,4 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -7,9%. Nel semestre sono stati erogati 400,5 mln di euro (+0,9%). La provincia di Treviso ha erogato volumi per 184,2 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -4,2%. I primi sei mesi dall’anno hanno evidenziato volumi per 73,4 mln di euro, corrispondenti a -4,8%. In provincia di Belluno i volumi erogati sono stati 32,7 mln di euro, con una variazione pari a -3,9%. Quelli nella prima parte dell’anno sono stati 347,7 mln di euro, (-0,1% rispetto al primo semestre dell’anno scorso).
In provincia di Padova sono stati erogati volumi per 223,2 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a +2,0%. Il primo semestre ha visto un totale di 490,1 mln di euro, con una variazione di +14,9%. Vicenza ha erogato volumi per 186,7 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +4,8%. I primi sei mesi dell’anno hanno evidenziato volumi per 410,3 mln di euro e una variazione pari a +0,7%. La provincia di Venezia ha erogato volumi per 256,2 mln di euro, facendo registrare una variazione sul trimestre pari a +9,5%. La prima metà del 2017, ha segnalato un totale di 378,9 mln di euro, con una variazione di +21,4%.
Acquisto casa, opportunità interessanti per le famiglie
Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato la tendenza rispetto all’importo medio di mutuo erogato.
Nel secondo trimestre 2017 in Veneto si è registrato un importo medio di mutuo pari a 114.000 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 109.300 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 2% in più rispetto al mutuatario medio italiano.
Le erogazioni nel nostro Paese sono in aumento da tre anni consecutivi, anche se la spinta alla crescita sembra aver diminuito la sua forza nel corso degli ultimi mesi. Si rileva dal lato della domanda un lieve calo delle interrogazioni relative alle richieste di nuovi mutui rispetto allo scorso anno. Grazie alla politica monetaria accomodante da parte della BCE resta molto basso il costo dei finanziamenti. Permarranno quindi interessanti opportunità per le famiglie che vogliono affacciarsi all’acquisto dell’abitazione.