Turismo, in Veneto primato italiano e presenze in crescita dell'1,5%
Nel 2016 il Veneto si conferma prima regione in Italia per presenze turistiche e totalizza un aumento dell’1,5%. I dati Istat sul movimento turistico mostrano come, in un anno record che ha registrato il massimo storico di presenze in Italia – 403 milioni, +10 milioni sul 2015, pari a +2,6% e 116,9 milioni di arrivi – la regione abbia intercettato il 16,2% delle presenze nazionali negli esercizi ricettivi.
Il Trentino-Alto Adige segue con il 12,0% (con la Provincia autonoma di Bolzano al 7,8% e la Provincia autonoma di Trento al 4,2%), poi ci sono la Toscana (11,0%), l’Emilia-Romagna (9,4%) e la Lombardia (9,2%). In queste cinque regioni si concentra il 57,8% delle presenze turistiche in Italia, pari a oltre la metà (51,1%) dei clienti residenti e a quasi due terzi (64,6%) dei non residenti.
Alcuni territori italiani sono prevalentemente meta di una clientela straniera: la Provincia autonoma di Bolzano (68,6%), il Veneto (67,2%), il Lazio (61,0%) e la Lombardia (59,9%). Alcune regioni del Centro e del Sud, invece, hanno un bacino di attrazione quasi esclusivamente nazionale: Molise (90,2% di presenze di clienti residenti sul totale regionale), Basilicata (89,3%), Abruzzo (85,7%), Marche (82,1%), Puglia (79,3%) e Calabria (78,3).
In Veneto la variazione delle presenze dal 2015 al 2016 è in incremento per l’1,5%. La quota dei turisti italiani è cresciuta del 4,3%, mentre il numero di stranieri è diminuito dello 0,3%.