Marghera, riparte la Pilkington: via libera della Regione all'accordo

L’accordo di programma per il rilancio della Pilkington di Porto Marghera ottiene il via libera della Regione Veneto. La giunta regionale ha approvato lo schema di accordo per la riapertura della vetreria industriale del gruppo inglese controllata dalla società giapponese NSG. Il 16 ottobre 2017 ripartirà il forno industriale per la produzione di vetri float, spento da cinque anni. Il programma di rilancio è stato messo a punto da Regione Veneto, Regione Abruzzo, Mise e Invitalia per attivare nuovi investimenti per oltre 29 milioni di euro.

Quando il patto sarà stipulato ufficialmente sarà il primo passo del programma di rilancio per un investimento complessivo di 14,5 milioni di euro e un programma di rilancio produttivo e occupazionale che garantirà il pieno rientro dei 134 dipendenti in contratto di solidarietà da anni, nonché l’assunzione di 57 nuovi tecnici. L’accordo di programma sancisce la fine della lunga crisi della vetreria industriale iniziata nel 2011, con l’interruzione della produzione, la riduzione dell’occupazione (40 fuori uscite volontarie) e il ricorso ai contratti di solidarietà per gli altri 134 dipendenti.

Chiave di volta del nuovo programma di sviluppo industriale (che interessa le due sedi di Pilkington in Italia, Porto Marghera a Venezia, e San Salvo, in provincia di Chieti) sono gli investimenti rivolti alla diversificazione dell’attività produttiva, all’innovazione e alla ricerca .Investimenti che complessivamente ammontano a 29,7 milioni di euro tra Porto Marghera e San Salvo, di cui 4,5 garantiti da agevolazioni ministeriali e cofinanziamenti regionali.

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