Google lancia "Veneto in digitale", 4 incontri per le Pmi
Google fa il check up digitale alle Pmi venete, in quattro appuntamenti fra settembre e ottobre 2017, organizzati in collaborazione con Unioncamere nel progetto “Veneto in digitale”. Gli incontri, ad ingresso libero previa iscrizione sul sito del progetto, si svolgeranno a Treviso (14-15 settembre), Padova (21-22 settembre), Verona (28-29 settembre) e Venezia (5-6 ottobre) presso le Camere di Commercio del territorio.
Creare un sito web, avviare un e-commerce, utilizzare gli strumenti di analisi, marketing e promozione digitale, sfruttare al meglio i dispositivi mobili e affrontare i temi di industria 4.0 sono le competenze che verranno acquisite durante gli appuntamenti. Verrà inoltre messo a disposizione da Google un servizio di “digital check up”, durante il quale gli imprenditori potranno spiegare a un esperto le proprie esigenze e impostare insieme la strategia digitale più adatta per la propria azienda.
«L’impegno che ci siamo presi con Veneto in Digitale è offrire programmi, strumenti e supporto per creare reali occasioni di crescita per le aziende locali – dichiara Fabio Ercolani, responsabile Business Marketing di Google in Italia –. Siamo convinti che la tecnologia possa contribuire a creare opportunità per le aziende e per il mondo del lavoro, e questo è tanto più vero per le piccole e medie eccellenze del territorio, imprese che fanno del Made in Italy un marchio riconoscibile in tutto il mondo e che oggi grazie a internet possono avere una visibilità globale. Le competenze digitali rappresentano un beneficio diretto per le persone, e nuove opportunità di business».
«Il successo delle attività svolte in Veneto con Eccellenze in digitale ha fatto maturare la scelta di realizzare un progetto specifico dedicato alle Pmi locali intenzionate a sviluppare il proprio giro d’affari attraverso l’uso del web – sottolinea Domenico Mauriello, responsabile Unioncamere del progetto Eccellenze in Digitale –. D’altro canto, il digitale rappresenta, per le tante piccole imprese del made in Italy che operano nella regione, la strada maestra per accrescere la propria competitività, anche sui mercati internazionali».