Il Veneto ha perso 10mila abitanti nel 2016
Secondo le stime dell’Istat, il Veneto nel 2016 ha perso 10mila abitanti, con una decrescita della popolazione pari al -1,9 per mille. Un dato leggermente superiore a quello nazionale.
L’Italia infatti nel suo complesso, secondo le stime pubblicate il 6 marzo 2017, al 1° gennaio ha una popolazione residente di 60 milioni 579mila persone, pari a 86mila unità in meno rispetto all’anno precedente (-1,4 per mille).
Secondo le stime relative al 2016, il calo della popolazione non si presenta in tutte le regioni. Le due regioni più popolose del Paese, Lazio e Lombardia, registrano un incremento del +1,3 e del +1,1 per mille rispettivamente.
L’incremento relativo più consistente è quello ottenuto nella Provincia autonoma di Bolzano (+6,6 per mille) mentre nella vicina Trento si arriva appena al +0,3 per mille. Sopra la media nazionale (-1,4 per mille) si collocano anche l’Emilia-Romagna (+0,2 per mille) e la Toscana, quest’ultima tuttavia con un segno negativo del -0,5 per mille.
Nelle restanti regioni, dove la riduzione di popolazione è più intensa, si è in presenza di un quadro progressivamente caratterizzato dalla decrescita che va dal Veneto (-1,9) alla Basilicata (-5,7).
Entrando nel dettaglio dei calcoli Istat, il Veneto partiva da una popolazione al 1° gennaio 2016 di 4 milioni 915mila residenti, mentre 12 mesi dopo ne totalizza 4 milioni 905mila. Il saldo naturale è negativo (-9,9 per mille), il saldo migratorio estero è in crescita (+8 per mille), il saldo migratorio interno è in crescita anch’esso (+1,4 per mille) mentre il saldo migratorio “per altri motivi” è in negativo (-8,8 per mille).