Cattolica Assicurazioni, utile in aumento: 93 milioni (+14,4%)
Utile netto consolidato in forte aumento che si attesta a quota 93 milioni di euro (+14,4%), per Cattolica Assicurazioni. Raccolta premi complessiva di 4.759 milioni (-15,2% rispetto al 31 dicembre 2015) alla quale concorrono i premi danni del lavoro diretto con 1.973 milioni di euro (- 2,8%) e i premi vita con 2.771 milioni (-22,3%). L’utile netto di gruppo è di 76 milioni (+25,2%). Il combined ratio è pari a 93,2%. Il margine di solvibilità consolidato Solvency II è pari a 1,92 volte il minimo regolamentare. Sono questi i principali dati del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Cattolica Assicurazioni che si è riunito ieri, 16 marzo, a Verona sotto la presidenza di Paolo Bedoni. Il Consiglio, in considerazione della redditività ottenuta, proporrà all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,35 euro per azione.
Il Presidente di Cattolica Assicurazioni, Paolo Bedoni, è soddisfatto: «I positivi dati di bilancio del 2016 sono in linea con le nostre aspettative e sono la piena conferma della capacità del Gruppo di proseguire nel percorso di redditività e di crescita governata in un contesto di mercato in cui gravi criticità di carattere strutturale continuano a condizionare le possibilità di rilancio del sistema Italia. In prospettiva il Gruppo Cattolica conferma e rafforza la scelta di un approccio dinamico al mercato che è l’elemento caratterizzante del suo modello e della sua cultura d’impresa. È grazie a questa impostazione che è stato possibile realizzare investimenti qualificati e dare respiro strategico a programmi innovativi che aprono prospettive di sviluppo in nuovi ed importanti segmenti del mercato, in particolare nel settore agroalimentare, nel welfare, nel comparto della piccola e media impresa, nell’area dell’impresa sociale e del terzo settore. Sono premesse qualificanti e stimolanti per la crescita e il consolidamento del Gruppo».
L’Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Giovan Battista Mazzucchelli, sottolinea come: «La conferma della capacità di generare redditività in linea con gli obiettivi di consolidamento del Gruppo è certamente il dato più significativo che emerge dai risultati di un bilancio che, tra l’altro, si mette alle spalle il peso e l’incidenza delle rilevanti svalutazioni delle partecipazioni bancarie che nel frattempo si sono rese necessarie. E’ da sottolineare come il quadro complessivo dei risultati, che consente di proporre all’Assemblea dei soci un dividendo pari a 0,35 euro, sia il frutto di una valorizzazione equilibrata ed attenta delle risorse e delle professionalità di un Gruppo che in questi anni ha portato avanti un processo di profondo rinnovamento al fine di qualificare ulteriormente il suo posizionamento sul mercato anche attraverso il rafforzamento e l’ampliamento del suo sistema distributivo. Oggi Cattolica è in grado di affrontare con adeguata capacità competitiva le sollecitazioni all’innovazione dell’offerta assicurativa in un comparto che è chiamato a dare risposte nuove all’evoluzione di un quadro sociale profondamente segnato dalla prolungata crisi economica».