Sei FabLab veneti in cerca d'unione: nasce FabCube, primo incubatore integrato d'Italia
Parte dal Veneto il primo progetto, nel Belpaese, che unisce in rete 6 FabLab dislocati in cinque provincie diverse. Lo scopo dell’iniziativa è mettere a disposizione, in un concetto di network, le competenze tecniche e manageriali di ogni FabLab per fornire un percorso di incubazione ampio e completo per startup ad alto contenuto innovativo. Sei FabLab, otto “palestre del lavoro” dislocate in cinque provincie venete, che scelgono con un’ottica lungimirante, di mettersi in rete e di condividere, oltre che lo spirito d’innovazione e lo sguardo attento verso il futuro, anche competenze e strategie per offrire percorsi di incubazione di alto livello a start up particolarmente innovative.
È questo il cuore del progetto denominato FabCube, patrocinato e fortemente sostenuto anche dalla Regione Veneto che verrà presentato in tre convegni specifici a Venezia, Padova e Verona il 26, 27 e 28 gennaio prossimi.
I 6 FabLab fondatori
Sono 6 i FabLab che danno vita al network: Vittorio Veneto con due sedi nel centro della cittadina, in provincia di Treviso; Verona, in città e a Grezzana; il FabLab di Portogruaro, in provincia di Venezia; i FabLab di Cassola e Schio nel vicentino; e quello di Padova in zona industriale. Un milione di euro di investimenti fin qui effettuati, gran parte provenienti dalla Regione, per le otto sedi venete che insieme mettono a disposizione degli oltre 1000 “makers” iscritti quasi 3000 m2 di spazio, 6 laboratori attrezzati, sale convegni e aule didattiche in cui ad oggi sono state erogate complessivamente più di 3000 ore di formazione e di eventi e più di 6000 ore di consulenze a startup e imprese. 20 le startup supportate e oltre 100 le aziende e gli enti partner di queste palestre manifatturiere 3.0.
Il primo incubatore integrato in Italia
FabCube è il primo incubatore integrato in Italia che ricalca la logica del network per rispondere in modo efficace alle reali necessità dei cosiddetti “nuovi imprenditori”. Tra gli scopi di FabCube c’è anche quello di contribuire alla crescita formativa dei makers e dei futuri imprenditori offrendo competenze sia tecniche che manageriali in grado di perfezionare e far evolvere non solo la startup, ma anche il team imprenditoriale preparandolo alla gestione di nuovi clienti e nuovi mercati ed ottimizzando le chance di successo.
All’interno dei FabLab non si insegna solo la manifattura digitale, ma vengono erogati servizi come la tutela della proprietà intellettuale, la ricerca di fonti di finanziamento, lo sviluppo di piani di marketing, comunicazione e business planning.
Tour di presentazione: Venezia, Padova, Verona
Saranno tre le date per presentare alla stampa e a tutti gli interessati il progetto FabCube. Si parte da Venezia giovedì 26 gennaio: dalle 15.00 alle 19.00 presso l’aula Magna Silvio Trentin di Ca’ Dolfin (Università Ca’ Foscari) il primo appuntamento, seguito il giorno successivo, venerdì 27 gennaio, dalle 16.00 alle 20.00, dall’incontro di Padova nella Sala della Carità San Francesco Grande di Via S. Francesco, 118. Chiusura con il terzo incontro, sabato 28 gennaio a Verona, dalle 9.00 alle 13.00, presso il 311, spazio di coworking di Lungadige Galtarossa 11.
Tutte e tre le tappe avranno una prima parte, che vede la partecipazione di Mattia Corbetta, delegato del Ministero dello Sviluppo Economico, dedicata agli approfondimenti sulle novità introdotte dai recenti provvedimenti a sostegno degli investimenti in innovazione e dell’avvio di nuove imprese innovative e a quanto previsto dal piano nazionale “Industria 4.0”. Una seconda parte, invece, istituzionale con tavole rotonde a cui partecipano ospiti speciali e imprenditori di successo.
Durante la tre giorni di presentazione, verrà presentata anche la prima iniziativa messa in cantiere dai partner del FabCUBE, chiamata Rocket Cube, ovvero un programma di supporto ed accelerazione per startup che interessa le seguenti aree:
- Creative industries (Moda, Arredamento, Turismo, Giochi online, Social Network, Piattaforme online…);
- Industry 4.0 (nuovi processi produttivi, macchine e robot, IoT, nanotecnologie, personalizzazione di massa…);
- Greentech & Smart Mobility (nuove tecnologie per la produzione ed il risparmio energetico, nuovi sistemi di trasporto…);
- Life Science (biotecnologie, farmaceutica, activeaging…).
- Innovazione inclusiva.
Ad ogni incontro, un relatore impegnato alla Standford University, porterà un esempio di come il sistema università possa diventare un volano di accelerazione e di innovazione nello sviluppo di percorsi imprenditoriali.
Tutte le altre informazioni su http://www.fabcube.it