Startup, Diamante premiato al Marzotto dalla Zambon

Diamante, startup veronese in lizza per il Premio Marzotto, è stata premiata a Roma, nella finalissima della principale competition italiana, dal gruppo Zambon attraverso Z Cube Research Venture. La startup – 4 donne e 1 uomo, tutti under 30 – propone l’utilizzo delle piante per la produzione ecosostenibile di nanoparticelle basate su virus vegetali modificati, che vengono sfruttate per la produzione di innovativi kit diagnostici. Il team ha già sviluppato e brevettato un kit per la diagnosi della Sindrome di Sjögren (SjS), malattia autoimmune con prevalenza mondiale stimata tra lo 0.1 e il 4%.  Diamante ha vinto anche un percorso di affiancamento con Bioindustry Park Silvano Fumero.

Premio da 300mila euro a Eucardia

Vincitore principale del Premio Marzotto (grant da 300.000 euro con affiancamento Cuoa) è stata Eucardia. Eucardia ha realizzato un Heart Damper, un dispositivo cardiaco impiantabile per la terapia dell’insufficienza cardiaca avanzata, che ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti, offrendo loro una soluzione più semplice, precoce, praticabile, economica e meno invasiva delle attuali assistenze cardiache. Questa la motivazione: «Pur essendo alle prime fasi di sviluppo EUCARDIA presenta un elevato livello di ambizione in quanto indirizza il mercato dei pazienti con scompenso cardiaco, una condizione patologica purtroppo già molto diffusa e in continuo aumento, permettendo loro di allungare e migliorare la qualità di vita. La giuria ha apprezzato l’innovatività e la competitività del prodotto, in un settore dove le soluzioni terapeutiche alternative sono ancora limitate e non risolutive per la maggior parte dei pazienti. Sono stati inoltre rilevati la qualità del committment del team e il livello adeguato di protezione brevettuale della proprietà intellettuale a livello internazionale».

Premio Marzotto, la casa dell’Innovazione

Con 71 riconoscimenti, 51 startup premiate, un montepremi complessivo di oltre 2 milioni e mezzo di euro e un network esteso a un centinaio di partner, Premio Gaetano Marzotto si conferma la startup competition di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione italiana.L’ingresso di Amazon Launchpad, Aubay, Cisco, EY, IngDan insieme a Invitalia, Unindustria, Gala Lab, Z Cube | Research Venture Gruppo Zambon, Illy Caffè, testimonia il processo di internazionalizzazione del Concorso, che quest’anno ha visto triplicare le opportunità per circa 700 partecipanti.

«L’innovazione italiana ha un grande potenziale se portata all’estero. La nostra capacità creativa, trasformata in processi industriali, ha un alto tasso di unicità nel mondo, dalla manifattura alla meccatronica, dal fashion al food.– dichiara in apertura Matteo Marzotto, Presidente di Associazione Progetto Marzotto che promuove l’iniziativa – Premio Gaetano Marzotto sostiene e connette le startup e le Pmi innovative italiane con le più interessanti e dinamiche realtà internazionali, puntando sull’Italia 4.0, ovvero sulle idee imprenditoriali che cambieranno il Paese, per una rivoluzione non solo economica, ma anche sociale e culturale». «Oggi chi fa innovazione in Italia e davvero vuole scalare, non ha più scuse. Premio Marzotto offre tutti gli strumenti di sviluppo e lancio di un’idea e di una giovane impresa. Una dimensione globale, che guarda alla distribuzione su scala internazionale, che sia prodotto o servizio. – prosegue Cristiano Seganfreddo, direttore generale di Progetto Marzotto che ha condotto l’appuntamento nella suggestiva calotta di vetro de La Lanterna di Fuksas a Roma – Non vogliamo confinare le nostre startup in Italia, ma renderle attive e interattive con le piattaforme internazionali. L’innovazione è adesso, e pensa in grande. Altrimenti non passa. Ma ha bisogno di non essere frammentata. Premio Marzotto si propone come attivatore concreto di networking con partner globali in dialogo con l’ecosistema italiano, dagli incubatori ai venture».

Ti potrebbe interessare