Vicenza nominata Città europea dello sport 2017

Vicenza è stata nominata Città Europea dello Sport 2017 dall’Aces, l’Associazione Capitale Europea dello Sport, che ogni anno assegna il titolo alle città che si contraddistinguono nella promozione dell’attività sportiva. Oltre a Vicenza, sono “capitali” per il 2017 Aosta, Cagliari e Pesaro, mentre non hanno ottenuto il titolo le altre concorrenti Catania, Forlì, Montecatini Terme e Orvieto.

La comunicazione della nomina a Città Europea dello Sport 2017 è arrivata con una lettera firmata dal presidente di Aces Europe, Gian Francesco Lupattelli che ha sottolineato come Vicenza sia “un buon esempio di sport per tutti inteso come strumento di salute, integrazione, educazione e rispetto, che sono gli obiettivi principali di ACES Europa”. Tra le motivazioni che hanno portato all’ambito riconoscimento, oltre alle politiche per lo sport adottate in questi anni e ai progetti promossi per la riqualificazione dell’impiantistica sportiva, c’è soprattutto lo sviluppo da parte del capoluogo berico di una “politica sportiva esemplare con una valida offerta di strutture, programmi e attività”.

La candidatura era stata portata avanti dal Comune di Vicenza e dal Coni regionale e provinciale. Il riconoscimento arriverà prima alla sede del CONI, nel Foro Italico di Roma, martedì 8 novembre, con una cerimonia alla presenza delle massime cariche sportive nazionali e poi a Bruxelles, il 16 novembre, con la premiazione ufficiale nella sede del Parlamento Europeo.

Sono state 131.550 le persone coinvolte nelle iniziative (che si sono tenute non solo negli impianti sportivi, ma anche nel centro storico, parchi e aree attrezzate della città) per la candidatura a Città Europea dello Sport 2017 dopo la presentazione del dossier con i punti salienti per la candidatura il 2 novembre scorso, 18 i milioni di euro investiti in un decennio nei 74 impianti sportivi cittadini e a favore delle 157 le associazioni sportive.

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