Pmi, il 6 settembre a H-Farm si discute di opportunità europee

Martedì 6 settembre a partire dalle ore 9.15 presso la sala Convivium di H-Farm a Ca’ Tron (Treviso) in via Sile 41 si terrà un incontro dal titolo «Promozione dell’innovazione e politiche a supporto della competitività delle Pmi». Nel corso dell’incontro si analizzeranno le opportunità fornite dal nuovo schema di finanziamento Sme Instrument a supporto dei progetti di innovazione. L’iniziativa coinvolge Unioncamere del Veneto, Veneto Innovazione ed Enea nell’ambito della rete Enterprise Europe Network; H-Farm, Apre – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea e la Scuola Superiore Sant’Anna.

I 23 milioni di micro, piccole e medie imprese rappresentano l’intelaiatura per la crescita economica, l’innovazione, l’occupazione e l’integrazione sociale dell’Unione Europea a 28 Paesi. La Commissione Europea, attraverso i programmi Horizon2020 e Cosme, e le Regioni italiane, con il Por Fesr 2014-2020, forniscono tutti gli strumenti utili a promuovere un’imprenditorialità di successo e a migliorare il contesto delle attività per le Pmi, che arrivano a fornire 75 milioni di posti di lavoro.

Il programma dell’incontro a Ca’ Tron sulle Pmi

Durante la sessione del mattino verranno spiegati il programma Horizon 2020 e le sue finalità, riportando casi di successo di aziende vincitrici dello Sme Instrument e si affronterà infine il tema della gestione dell’innovazione in riferimento anche alla normativa CEN/ISO. Nel pomeriggio le aziende interessate potranno partecipare ad una sessione di screening di idee progettuali da presentare nell’ambito dello SME Instrument.

Tra i relatori Riccardo Donadon, fondatore, presidente e amministratore delegato H-Farm, Carlo Carraro, Responsabile Education H-Farm, Gian Angelo Bellati, Segretario Generale Unioncamere – Eurosportello Veneto, Alberto Di Minin, delegato nazionale Comitato di programma Pmi e Accesso alla finanza, Scuola Superiore Sant‘Anna, Antonio Carbone, NCP Horizon 2020 Pmi, ICT e Accesso alla finanza di rischio, Marco Gorini, responsabile Servizi per l’innovazione e il trasferimento tecnologico, Veneto Innovazione.

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