Antennatre, Eu Regional Media si ritira
Ancora un colpo di scena nella tormentata vertenza di Antennatre: si ritira la società Eu Regional Media del trevigiano Roberto Paladin, che era in trattative con l’attuale editore Thomas Panto per l’affitto di ramo d’azienda. Intanto i giornalisti garantiscono che continueranno a lavorare producendo informazione per tutto il mese di luglio nonostante l’incertezza sul futuro della televisione locale. E si appellano alla politica perché la televisione di San Biagio di Callalta (Treviso) continui a vivere.
I giornalisti di Antennatre, riuniti in assemblea oggi 14 luglio 2016, hanno appreso con stupore da una nota di stampa della decisione di Eu Regional Media di ritirare la propria offerta di affitto di ramo d’azienda, motivando tale scelta – si riporta testuale – “alla luce degli ultimi sviluppi della vicenda societaria di Antennatre Nordest che prevedono un’asta per l’acquisto dell’intero pacchetto societario”. A fine maggio infatti Panto aveva a sorpresa presentato istanza di concordato preventivo.
Cdr (comitato di redazione, la rappresentanza sindacale dei giornalisti) e Sindacato Giornalisti Veneto hanno chiesto un incontro urgente al Commissario nominato dal Tribunale di Treviso per capire le ripercussioni sulla procedura in atto. Nonostante le difficoltà e il forte stato di incertezza i giornalisti hanno confermato l’impegno a garantire, la continuità informativa per tutto il mese di luglio, confidando sul pagamento della mensilità come assicurato dal consulente della proprietà.
Intanto non si ferma l’azione di sensibilizzazione di Sgv e Cdr con il sostegno della Fnsi, Federazione nazionale stampa italiana. Su tutti i tavoli è stato posto quale obiettivo prioritario nel dare un futuro alla storica emittente tv veneta la massima tutela occupazionale e la salvaguardia dell’informazione di qualità.
Lunedì scorso Sgv e Cdr hanno incontrato il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e l’Assessore al Lavoro, Elena Donazzan. Il giorno seguente Giuseppe Giulietti e Raffaele Lorusso, nell’ordine Presidente e Segretario Fnsi, hanno posto la vertenza Antenna 3 all’attenzione dell’on. Antonello Giacomelli, sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico con delega alle comunicazioni nel Governo Renzi.