Gruppo Veneto Banca, per Claris Factor utile da 900mila euro
Claris Factor, la società del gruppo Veneto Banca specializzata nel credito alle imprese, ha chiuso il bilancio 2015 con un fatturato di 980 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al bilancio del 2014. Il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio, gli amministratori nella loro relazione evidenziano «il buon andamento dei principali indici confermando il trend positivo degli ultimi esercizi, pur in un contesto macroeconomico ancora difficile».
L’incremento dei flussi operativi si è attestato al 19%. Dal punto di vista geogafico è la Lombardia la regione dove si concentra maggiormente il lavoro di Claris Factor: la regione attira il 27% del volume d’affari, seguita dal Veneto (con il 22% del volume d’affari) e in terza posizione dal Lazio (16,5% del volume d’affari). Il margine di intermediazione si è attestato a 10,2 milioni di euro a fine 2015.
Claris Factor, sofferenze stabili al 2,5%
L’incidenza dei crediti in sofferenza sul complesso dell’investmento si mantiene costante rispetto all’anno precedente (2,49%), mentre aumenta l’indice di copertura che passa dal 66,5% al 69%. L’utile di esercizio, al netto delle imposte, è positivo per euro 905mila euro, nonostante i maggiori accantonamenti effettuati ai fini prudenziali.
«I positivi risultati raggiunti, alimentati sia dalla rete commerciale di Veneto Banca che dall’attività di sviluppo diretto della società – commenta Paolo Massimo Murari (nella foto) direttore generale di Claris Factor – confermano la volontà di sostenere il tessuto produttivo con particolare attenzione al comparto piccole e medie imprese, mettendo a disposizione un’offerta di servizi specializzati e mantenendo elevata l’attenzione sulla qualità del credito».