Fondo Atlante, per Moody's "impatto negativo" su Unicredit
L’investimento nel Fondo Atlante può avere un impatto negativo sulle banche che lo sottoscrivono e in particolare su Unicredit che vi investirà fino a 1 miliardo di euro ed è il principale contributore insieme a Intesa Sanpaolo. Lo sostiene la compagnia di rating Moody’s nel Credit Outlook del 25 aprile 2016 valutando gli effetti del nuovo fondo, nato dall’accordo fra banche, assicurazioni e il governo che vi partecipa con la Cassa Depositi e Prestiti, creato per garantire gli aumenti di capitale di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca e per assorbire i crediti deteriorati del sistema bancario italiano.
Fondo Atlante e la garanzia a BpVi e Veneto Banca
Come scrive Reuters l’impatto negativo sarebbe motivato dal fatto che «il fondo sarà chiamato a sottoscrivere azioni di banche che sono a rischio di risoluzione e a comprare titoli junior emessi a fronte di sofferenza per le quali non c’è mercato». In particolare le implicazioni su Unicredit sarebbero maggiori perché «la banca ha un buffer di capitale più piccolo rispetto agli altri istituti che investono in Atlante. L’agenzia, inoltre, ricorda che si è in attesa della risposta della Bce e delle autorità locali per il trattamento ai fini regolatori degli investimenti in Atlante. In particolare deve essere definito se l’investimento vada dedotto dal capitale regolamentare».