Dhl, 34 milioni per la logistica all'aeroporto di Venezia
Un nuovo polo logistico da 34 milioni di euro all’aeroporto di Venezia per triplicare la capacità di smistare le merci che arrivano per via aerea: lo costruirà Dhl, che ha frmato oggi un accordo con Save. Cantiere al via a inizio 2017, con l’obiettivo di inaugurare il centro logistico nel primo trimestre del 2018.
I numeri: il nuovo Gateway occuperà una superficie di 18mila 920 metri quadri, destinerà 5mila 295 metri quadri al magazzino per le operazioni di smistamento e 2mila 695 metri quadri agli uffici. Sarà triplicata la capacità attuale di gestione merci, con un nuovo sistema di smistamento. Il risultato atteso per il colosso delle consegne è arrivare a un ampliamento delle zone coperte dai servizi di consegna ad orario Dhl Express 9 e Dhl Express 12: aumenterà il numero di clienti che potranno ricevere le merci con largo anticipo sulla giornata.
Dhl, 350 milioni di investimenti in programma
«Il nostro obiettivo – dichiara Alberto Nobis, amministratore delegato di Dhl Express Italy – è garantire il miglior servizio attraverso la continua ricerca di innovazione per i nostri clienti. L’espansione a Venezia è destinata a gestire le future crescite e far assumere a questo gateway un ruolo ancora più strategico rispetto alla missione di servire il mercato italiano».
Per il presidente di Save Enrico Marchi «il progetto oggi presentato rafforza il rapporto di partnership da tempo instaurato con Dhl. Il nuovo gateway rappresenta un investimento molto importante per l’aeroporto di Venezia e ne sostiene il ruolo di centralità per la gestione delle merci e per l’economia di un territorio proiettato su mercati internazionali».
Oltre che nell’aeroporto Marco Polo di Venezia Tessera, Dhl ha in programma investimenti in Italia per circa 350 milioni nei prossimi cinque anni. Il nuovo gateway veneziano si inserisce in un network europeo di 85 hub e gateway. In Italia Dhl gestisce una rete logistica con 11 basi: 2 hub aerei internazionali (Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio), 2 hub domestici (Bologna e Carpiano), 6 gateway destinati ai collegamenti interni (Ancona, Bologna, Roma Ciampino, Napoli, Venezia, Pisa) e 1 hub movimento terra (Carpiano, Milano). La flotta mezzi è composta in Italia da 16 aerei e 2.200 veicoli.