Despar Nordest: il fatturato supera i 2 miliardi
Un anno da incorniciare il 2015 di Aspiag Service, la concessionaria del marchio Despar per il Nordest: incremento del 5,5% del fatturato, che per la prima volta supera la soglia dei 2 miliardi di euro, e nuove assunzioni per 331 persone (ora i dipendenti sono 7.198). Una realtà che ha ormai radici molto solide fra Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, e Emilia Romagna: nelle quattro regioni, secondo i dati GNLC di giugno 2015, Despar detiene il 15,42% delle quote di mercato della grande distribuzione. I dati sono stati presentati oggi a Padova al centro culturale San Gaetano (foto di copertina).
Per Aspiag Service, la cui sede legale si trova a Bolzano mentre quelle operative sono a Mestrino, in provincia di Padova, e a Udine, il 2015 è stato un anno di “conquista” di nuovi territori per il marchio, che ha investito 100 milioni di euro per inaugurare 25 punti vendita – in parte filiali dirette, in parte con la formula della gestione “franchising” affidata a dettaglianti associati – e ne ristrutturarne altri 18. Un anno in cui è stata comprata una rete di 7 negozi (compresi fra le 25 nuove aperture) rilevati dalle Cooperative Operaie di Trieste.
«La nostra azienda – dice Rudolf Staudinger, presidente di Aspiag Service – ha saputo cogliere nel migliore dei modi la timida ripresa del settore, e ha chiuso l’anno in modo decisamente positivo. Ne siamo particolarmente lieti, perché questo andamento costituisce una garanzia di stabilità per le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori, e un ottimo auspicio di crescita futura».
Cooperative Operaie di Trieste, 100 posti salvati
Staudinger sottolinea i risultati sul fronte del lavoro: «Il fatto di aver salvato il posto di lavoro di un centinaio di ex dipendenti delle Cooperative Operaie di Trieste, e averne creato tanti altri grazie alle nuove aperture, ci rende molto orgogliosi». Sono stati 300 i posti di lavoro precari trasformati in contratti a tempo indeterminato – effetto degli sgravi contributivi garantiti per 3 anni per chi assumeva nel 2015, come previsto dalla finanziaria dello scorso anno – e in prevalenza si tratta di giovani sotto i 25 anni. Inoltre ha erogato premi di risultato (di entità variabile, fino ad un massimo di 600 euro) per ben 4.341 collaboratori impiegati presso le filiali Despar, Eurospar e Interspar che l’azienda gestisce nel Triveneto e in Emilia Romagna».
Distribuzione, ingresso in ESD Italia
Nel 2015 Aspiag Service è entrata a far parte della centrale d’acquisto ESD Italia, a sua volta controllata daEMD AG., abbandonando Centrale Italiana. Sul fronte ambientale vanta l’aver esteso la certificazione UNI EN ISO 14001:2004 fino a comprendere, oltre alle sedi di Mestrino e Udine, 13 punti vendita Interspar, e punta di aggiungerne altri 5 nel 2016. Gli immobili più recenti sono classificati in classe A per la prestazione energetica, e con il nuovo sistema di classificazione in vigore da ottobre 2015, l’obiettivo è di realizzare immobili che siano almeno in classe A3.
Lotta allo spreco
Sul fronte della lotta allo spreco alimentare, Despar Nordest ha rimesso in circolo merce per 4 milioni 173 mila euro, collaborando con le organizzazioni Last Minute Market e Banco Alimentare che recuperano i cibi in scadenza salvandoli dalla discarica e distribuendoli a famiglie in difficoltà e mense per i bisognosi.