Pmi, doppio canale per i contributi. Ancora 2,5 miliardi di euro disponibili
Contributi a favore delle Pmi per l’acquisto di beni strumentali concessi anche a fronte di finanziamenti erogati dalle banche e dalle società di leasing a valere su una provvista diversa dall’apposito plafond della Cassa Depositi e Prestiti. Questa è la principale – e molto attesa dalle imprese – novità del decreto del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, firmato di concerto con il ministro dell’Economia PierCarlo Padoan, con il quale viene data attuazione alle modifiche apportate alla “Nuova Sabatini” dal decreto-legge varato dal Governo l’anno scorso.
La data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale potrebbe arrivare presto, il 10 marzo prossimo. Le banche e le società di leasing potranno quindi decidere se utilizzare il plafond CDP, ricorrere cioè a diversi accantonamenti per la concessione dei finanziamenti alle Pmi, informando le aziende clienti che, a loro volta, potranno scegliere la tipologia di finanziamento che presenta le condizioni più favorevoli.
“Nuova Sabatini”, ancora 2,5 miliardi di euro disponibili
Il decreto del ministro Guidi riduce anche i tempi di concessione dei contributi e introduce elementi di semplificazione delle procedure e della documentazione da produrre per la loro erogazione. Una successiva circolare ministeriale, già pronta, stabilirà, tenendo conto delle esigenze di adeguamento del sistema bancario, la data a partire dalla quale scatteranno le nuove procedure (verosimilmente dal 2 maggio prossimo). La possibilità di ricorrere ad un’ulteriore provvista rispetto al plafond CDP (peraltro ancora disponibile perché è stata finora utilizzata poco più della metà della dotazione complessiva pari a 5 miliardi di euro) incrementerà ulteriormente la già rilevante operatività della “Nuova Sabatini”.
Alla fine dello scorso mese di febbraio, dopo 23 mesi di operatività, la “Nuova Sabatini” ha visto la presentazione, da parte delle PMI, di 10.791 domande con la prenotazione di 2,88 miliardi di euro di finanziamenti CDP e di circa 220 milioni di contributi MISE. Le domande agevolate deliberate ammontano a 2,548 miliardi e i contributi MISE concessi sono pari a 196,6 milioni.