Contratti di rete: mille imprese entro 2015
Obiettivo 1.000 imprese in rete entro fine anno. Questo è il traguardo che si propone di raggiungere il sistema produttivo del Veneto, regione trainante in questo settore, con le sue 848 imprese attualmente coinvolte, che ne fanno la quinta regione italiana. Una tappa fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo sarà la seconda edizione della Fiera delle Aggregazioni che avrà luogo giovedì 12 novembre al Double Tree by Hilton Hotel Venice di Mogliano Veneto (TV). Promosso da Unint, il consorzio fondato nel 2004 da Unindustria Treviso e ora partecipato anche da Confindustria Padova e Confindustria Belluno Dolomiti, con RetImpresa Confindustria e le Associazioni Industriali del Veneto, l’evento vedrà partecipare 26 reti d’imprese a rappresentanza di un centinaio di aziende attive sul territorio.
Numerosi gli spunti di approfondimento forniti dalla giornata: lezioni aperte, incontri sui contratti di rete, e poi il convegno, con inizio alle ore 16.00, su La Regione investe sulle aggregazioni d’impresa come nuovo modello di sviluppo, che vedrà l’intervento, tra gli altri, della Regione Veneto, di Aldo Bonomi Presidente di RetImpresa Confindustria con il Direttore Fulvio D’Alvia, del sociologo Nadio Delai e della Vicepresidente di Confindustria Veneto, Cinzia La Rosa. «Ci saranno momenti di approfondimento con illustri relatori – dichiara Maria Cristina Piovesana, Presidente di Unindustria Treviso – e ci sarà la possibilità di incontrare i molti imprenditori che questa esperienza la stanno vivendo. Sono esempi che, abbiamo ragione di credere, potranno diventare ‘contagiosi’ anche per tanti colleghi, sempre con il supporto di Unint e delle Associazioni».
Rete d’imprese e Pmi: un binomio in crescita
Internazionalizzazione, promozione, sviluppo di nuovi prodotti, condivisione di esperienze e competenze: questi gli strumenti forniti dalla Rete d’impresa per il rilancio delle Pmi. «L’obiettivo delle reti non è più solo fare economie di scala – dichiara il Presidente di Confindustria Padova, Massimo Finco – ma sviluppare l’innovazione, la proiezione internazionale in modo strutturato e duraturo, mescolare competenze e saperi per offrire al cliente un prodotto completo. Giocare da solisti non basta più, occorre coltivare la condivisione. Per questo serve la spinta di istituzioni e associazioni, ma anche il rifinanziamento dello sgravio fiscale che ha permesso l’affermazione del modello di rete». Sugli stessi temi si sofferma anche Luca Barbini, Presidente di Confindustria Belluno Dolomiti quando indica i vantaggi che le reti d’impresa offrono per «superare i limiti dimensionali, in particolare in ottica di innovazione ed internazionalizzazione».
L’Italia vanta un primato europeo nelle reti d’impresa, che interessano ormai tutti i settori, dall’industria ai servizi al turismo. Anche i numeri dell’ultimo anno sembrano confermare questo trend. I contratti di rete sono aumentati in Italia del 34%, un balzo che porta il numero di reti a 2.405 con oltre 12.000 imprese coinvolte. Il 46% delle reti d’impresa coinvolge da due a tre imprese, il 44% da quattro a nove, il 10% dieci o più imprese. «La crescita delle reti d’impresa» – dichiara il Presidente di Unint, Federico Zoppas – «è particolarmente evidente in questi mesi, ed è un segno che il lavoro, spesso faticoso, di sensibilizzazione svolto in questi anni tra gli imprenditori inizia a portare risultati».
La Fiera delle Aggregazioni è promossa da Unint, consorzio fondato nel 2004 da Unindustria Treviso e ora partecipato anche da Confindustria Padova e Confindustria Belluno Dolomiti, specializzato nelle aggregazioni e contratti di rete, insieme a RetImpresa Confindustria, a Confindustria Veneto e a tutte le Associazioni Industriali della regione. Aderiscono anche Unindustria Pordenone e Unindustria Reggio Emilia. Sostengono la manifestazione Da Rold, GiPlanet, FMB e Umana.