Veneto, morti bianche in aumento ad agosto 2015
Con 48 morti bianche il Veneto è la quarta regione per decessi sul lavoro da gennaio a agosto 2015. Lo rivela l’Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering di Mestre, che ha elaborato i dati Inail. Da gennaio ad agosto 2015 i decessi sul lavoro (escludendo quelli avvenuti in itinere, cioè andando o tornando dal posto di lavoro) sono stati 546 in tutta Italia, nel gennaio-agosto 2014 erano stati 489: l’incremento è dell’11,7%.
La triste classifica per regione vede il Veneto al quarto posto con 48 morti bianche nei primi otto mesi dell’anno. In testa c’è la Lombardia (84 decessi), seguita dalla Toscana (55) e dalla Campania (52). Il peggioramento è sensibile nel Veneto: infatti nel settembre 2014 si erano registrati “solo” 44 casi di infortuni mortali (dato relativo ai primi nove mesi dell’anno passato), cioè 4 in meno rispetto ai primi otto mesi dell’anno in corso.
In Veneto si registra dunque l’8,8% dei morti sul lavoro occorsi in tutto il Paese. Rapportato al numero totale degli occupati la regione è all’undicesimo posto per incidenza delle morti bianche. C’è stato infatti un tasso di 23,1 infortuni mortali ogni milione di occupati (occupati che secondo i dati Istat relativo al 2013, in Veneto sono 2 milioni 81.602). Nel settembre 2014 la situazione era meno grave: infatti la regione era sesta in Italia per numeri assoluti e quattordicesima per incidenza relativa delle morti bianche.
11 morti bianche a Treviso
Fra gennaio e agosto 2015 si sono registrati 11 incidenti mortali sul lavoro nella provincia di Treviso, 8 in quelle di Vicenza e Verona, 7 a Venezia e Padova, 5 a Rovigo e 2 a Belluno. La Marca è così la nona provincia in Italia con più morti bianche in termini assoluti (ma è 47esima se si calcola l’incidenza sul totale degli occupati).
Il rapporto fra decessi e numero di lavoratori occupati vede in testa Rovigo (15° posto), poi Treviso (47°), Vicenza (55°), Belluno (56°), Venezia (58°), Verona (61°) e Padova (73°).
A settembre 2014 a Venezia le tragedie sul lavoro erano state 10, a Treviso 9, a Verona 7, a Vicenza 6, a Rovigo e Padova 5, a Belluno 2.