Dal Cimba 5 borse di studio per startupper
Cinque borse di studio del valore di 1.000 euro, pari al 20% dei costi di partecipazione al corso, riservate ai neo-imprenditori, fondatori di start-up che fanno parte della community StartUp Grind Italia. Le mette a disposizione CIMBA, il consorzio di università statunitensi con sede a Paderno del Grappa (Treviso), per il prossimo corso ECIMS (Executive Certificate in International Management and Strategy) 2015-2016 che inizierà in autunno. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre.
Per vincere la borsa di studio è necessario avere creato una start-up e fare parte della community di StartUp Grind Italia, superare il colloquio motivazionale condotto dai dirigenti CIMBA e avere una conoscenza almeno a livello intermedio della lingua inglese (lingua ufficiale del corso), che verrà valutata attraverso un test scritto ed orale. Su questi criteri si baserà l’assegnazione delle borse di studio.
«Abbiamo pensato a delle borse di studio dedicate in modo mirato agli startupper – afferma Katiuscia Baggio, Executive Education Director, Leadership Trainer e Coach di CIMBA – per rendere ancora più accessibili i nostri corsi di alta formazione manageriale che vanno a completare il profilo di un imprenditore o di un manager con una cultura aziendale che farà la differenza nella gestione del business. Da qui nasce la partnership con StartUp Grind Italia, la comunità globale di startup lanciata da Google per formare, ispirare e connettere imprenditori, che crea eventi anche in Veneto».
Altri sconti sono riservati agli iscritti a Federmanager e alle Associazioni Giovani Imprenditori delle Associazioni Industriali di tutta Italia, che sono partner di CIMBA sin dal 2001.
Un corso anche per non laureati
Il programma ECIMS di CIMBA tiene conto delle esigenze di chi, pur lavorando, desidera dare una spinta in più alla propria carriera, è aperto a chi non è in possesso di una laurea (titolo obbligatorio invece per chi vuole frequentare l’MBA di CIMBA, accreditato a livello internazionale) ed è modulato per conciliare tempo di lavoro e tempo per la formazione, che si concentra in un solo week-end al mese, toccando i diversi ambiti della gestione aziendale: dalla finanza al marketing, dal problem solving alla negoziazione, passando per uno speciale piano di sviluppo delle soft skills, in particolare della leadership (opzionale).
Il percorso formativo dà grande rilievo allo sviluppo delle capacità che permettono all’imprenditore di definire la migliore strategia di sviluppo di un’impresa, offrendo quelle competenze che di solito arrivano da un consulente esterno all’azienda. Le lezioni si tengono in lingua inglese, con docenti internazionali, presso il campus di Paderno del Grappa, con un ultimo modulo che si tiene a luglio presso la University of Iowa, capofila del consorzio CIMBA, e tra le Top 25 in Usa e Top 55 al mondo.
«Dall’anno scorso – prosegue Baggio – abbiamo introdotto nell’ECIMS un’altra novità; per i moduli di Marketing e Strategia viene utilizzata la simulazione on line “Marketplace” (già testata con successo nell’MBA), che permette ad un gruppo di lavoro di ricreare un contesto di gestione aziendale, con una visione a 360 gradi dell’impresa, per esercitarsi su scelte strategiche, comunicazione ad ipotetici finanziatori del progetto e altre criticità che si propongono al manager nella vita reale.»
Questo approccio pragmatico fa parte della filosofia della business school americana, che affonda le radici nell’ambiente internazionale e rappresenta una vera finestra sul mondo, sia perché i docenti arrivano dalle più prestigiose università USA, sia perché gli studenti provengono da diversi Paesi, sia perché offre un approccio didattico in stile anglosassone, che si basa sullo studio di casi concreti e su una forte interattività tra i docenti ed i partecipanti.