Editoria, da governo ok a legge del Veneto
È entrata in vigore la legge della Regione Veneto in sostegno all’editoria. A darne notizia è il Sindacato giornalisti del Veneto: «La legge, approvata dal Consiglio regionale del Veneto nell’ultima seduta dello scorso aprile, non avendo subito rilievi dal Governo è entrata in vigore e attende ora il regolamento attuativo della Giunta regionale» informa il sindacato in una nota.
Ora le misure previste dalla legge 12/2015 – che stanzia 600 mila euro per il 2015 e 1 milione per il 2016 per nuove assunzioni in giornali, radio e televisioni che rispettino alcuni standard di “equo compenso” nel trattamento dei giornalisti – dovranno essere tradotte dalla giunta regionale, guidata da Luca Zaia, in norme attuative.
L’appello del Sindacato giornalisti: «Fate presto»
Da parte del sindacato che tutela i lavoratori dell’informazione arriva ora un appello a rendere al più presto operative quelle norme: «Il Sindacato giornalisti del Veneto auspica che la Giunta regionale dia rapida attuazione ad una norma che aiuterà il settore che sta affrontando una crisi profonda, ma soprattutto consentirà ai cittadini veneti di continuare ad avere una pluralità di fonti informative».
La legge era stata fortemente voluta dal Sindacato e dall’Ordine dei giornalisti del Veneto, aveva ottenuto un’approvazione bipartisan poco prima delle elezioni di maggio 2015, con primo firmatario l’allora presidente del consiglio regionale Clodovaldo Ruffato. Nel nuovo consiglio Ruffato – che ha scelto di non ricandidarsi – non è presente.