Comuni ricicloni 2015, 6 su 10 sono veneti
Il Veneto si conferma una terra di buone pratiche nella gestione dei rifiuti solidi urbani. La raccolta differenziata è ai massimi livelli nazionali, e la certificazione arriva dal premio Comuni Ricicloni: ben 6 dei 10 comuni primi classificati si trovano in Veneto. L’altra faccia della medaglia degli ecoreati, che in Veneto sono pure in crescita come ha mostrato solo pochi gironi fa il Rapporto Ecomafia 2015.
Comuni Ricicloni è un’iniziativa di Legambiente con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Dal 1994 premia l’eccellenza delle amministrazioni pubbliche che hanno ottenuto risultati migliori nella raccolta e gestioen dei rifiuti. Le classifiche comprendono tutti i comuni che hanno partecipato, e che hanno una percentuale di raccolta differenziata (RD) uguale o superiore al 65%.
La graduatoria è poi stilata considerando l’indice di buona gestione, che tiene conto di numerosi parametri oltre alla percentuale di raccolta differenziata, quali la produzione di rifiuti pro-capite, la tipologia di raccolta, la presenza di piattaforma ecologica e molti altri ancora.
Ponte delle Alpi regina del riciclo di rifiuti
Il podio dei comuni con più alto punteggio a livello nazionale, nel 2015, è composto da tre comuni veneti: Ponte delle Alpi (Belluno) è primo con un indice di 79.63 e una percentuale di raccolta differenziata pari a 87,44%; secondo classificato Borso del Grappa (Treviso) con un indice di 78.94 e l’85,73% di differenziata; terzo posto per Cesiomaggiore (Belluno) con 78.76 di indice e differenziata all’80,32%.
Seguono al quarto e quinto posto due comuni friuliani della provincia di Udine, Verzegnis e Ovaro. Sesto posto per Moriago della Battaglia (Treviso), al settimo posto Cercivento (Udine), all’ottavo Taibon Agordino (Belluno). Al nono posto si posiziona Treppo Carnico (Udine) e al decimo Povegliano (Treviso).