La prima galleria illuminata a Led ha il cuore veneto
Arianna spa firma la prima galleria in Italia illuminata a LED con sistema a controflusso con ottica brevettata a riflessione totale. L’azienda padovana ha infatti installato il primo sistema Tunnel in Val di Sambro, sulla Variante di Valico. L’ottica unica al mondo è stata concepita dal dipartimento R&D di Arianna e ha richiesto anni di studio e sperimentazione.
Illuminazione uniforme e sicurezza per i guidatori sono le parole chiave di questo progetto che mira a ottimizzare il flusso luminoso indirizzandolo sapientemente in modo da evitare il fenomeno del “buco nero” all’ingresso della galleria.
Il risparmio energetico realizzato grazie agli apparecchi made in Italy che sfruttano il brevetto della riflessione totale by Arianna è l’altro elemento chiave del progetto. La peculiarità del sistema consente un risparmio energetico superiore rispetto a installazioni analoghe con corpi illuminanti a LED.
“È una grande soddisfazione vedere con i miei occhi l’esito di anni di studio e ricerca – commenta emozionato l’ing. Alberto Giovanni Gerli, fondatore e AD di Arianna spa–. Grazie alla fotometria degli impianti Teseo riusciamo a ottenere risultati sorprendenti dal punto di vista della qualità della luce e del risparmio energetico. E sulla scorta di questi risultati stiamo per firmare l’accordo per il più importante progetto di gallerie d’Europa. Un contratto che ci permetterà di assumere nuove persone e aumentare l’organico di Arianna”.
Alcuni numeri
L’installazione è costituita da 150 corpi illuminanti Teseo per l’illuminazione di rinforzo a controflusso a diverse potenze, da 75 a 205 watt, distribuiti secondo le necessità e 102 Titlis da 45 a 110 watt.
La tecnologia Arianna comporta un risparmio energetico pari al 50% rispetto ai sistemi tradizionali e un ulteriore risparmio energetico del 25% rispetto a installazioni ottenute utilizzando corpi illuminanti a LED che non sfruttano il brevetto della riflessione totale e l’ottica unica al mondo sviluppata da Arianna.
Illuminazione a controflusso
Nella zona di entrata della galleria è necessario introdurre un livello molto elevato di illuminazione per accompagnare l’occhio nel passaggio dalla luminosità esterna all’oscurità interna. Per questa zona Arianna ha progettato un corpo illuminante con ottiche asimmetriche a controflusso che indirizza la luce nella direzione contraria a quella di marcia. Performante dal punto di vista della sicurezza, questa metodologia tende a migliorare la visibilità degli ostacoli, incrementando il contrasto tra lo sfondo illuminato e la superficie verticale degli ostacoli che resta in ombra (perché illuminata in direzione contraria).