Premio Marzotto dall'idea all'impresa: i finalisti

Un test innovativo per la diagnosi precoce del cancro alla cervice uterina, più accurato ed economico rispetto ai test tradizionali; dei dispositivi di supporto alla mobilità articolare e alla circolazione sanguigna, basati sulla tecnologia dei polimeri elettro attivi; un servizio di mobile payment attraverso POS, tablet e smartphone e via QR Code; un dispositivo per nuotatori che registra i parametri di allenamento e fornisce riscontri audio live; un software development kit che permette di utilizzare smart devices senza necessità di toccarli e guardarli.

Sono questi i cinque progetti ad alto contenuto innovativo selezionati dal Premio Gaetano Marzotto, la più importante startup competition italiana, per la sezione Premio dall’idea all’impresa. Giovedì 30 ottobre alle 18, in UniCredit Tower Hall in piazza Gae Aulenti a Milano, si scoprirà il nome del vincitore dei 50mila euro in denaro, al quale si aggiunge un percorso con Fondazione CUOA del valore di 10mila euro. La serata di giovedì sarà anche la cornice per l’assegnazione del Premio speciale UniCredit Start Lab per la stessa categoria. Il 27 novembre sarà invece annunciato il vincitore della sezione “Premio per l’impresa”, che si aggiudicherà 300.000 euro in denaro e in un percorso di affiancamento da parte della Fondazione CUOA del valore di 25.000 euro.

I CINQUE FINALISTI DEL PREMIO DALL’IDEA ALL’IMPRESA

Il progetto vincitore sarà scelto da una giuria speciale composta da Annalisa Balloi, AD Micro4you e vincitrice del Premio Impresa del Futuro nel 2011; Rossella Corrao, Ceo SBSKIN; Luca De Biase, giornalista Il Sole 24 Ore; Stefano Gallucci, presidente Centervue S.p.A.; Salvatore Majorana, direttore Technology Transfer dell’Istituto Italiano di Tecnologia; Cosimo Palmisano, fondatore Ecce Customer; Massimo Sideri, giornalista Corriere della Sera. Ecco i cinque progetti finalisti.

Easy Pap (Padriciano – Trieste)

Un test innovativo, accurato ed economico per la diagnosi precoce del cancro alla cervice uterina.

Easy Pap propone lo sviluppo di un test per la diagnosi precoce del cancro alla cervice uterina che, data la facilità d’uso, non richiede personale specializzato per la sua esecuzione. Più accurato ed economico rispetto ai test diagnostici tradizionali, sarà sviluppato prima come dispositivo ambulatoriale e in seguito in formato portatile.

EAPtics (Torino)

Dispositivi innovativi di supporto alla mobilità articolare e alla circolazione sanguigna

EAPtics punta a migliorare le condizioni di vita di una popolazione che sta invecchiando con dispostivi di supporto alla mobilità articolare e alla circolazione sanguigna basati sulla tecnologia dei polimeri elettro attivi (EAP). I supporti sono realizzati secondo geometrie bioispirate, in grado di riprodurre la struttura dei tessuti umani.

C3P – Cloud Contactless Card Payment (Roma)

Servizio di mobile payment attraverso POS, tablet e smartphone e via QR Code

C3P rende il mobile payment accessibile. Gli esercenti possono accettare i pagamenti attraverso POS, tablet e smartphone dotati di interfaccia wireless/contactless o via QR Code. Qualsiasi smartphone può essere abilitato ad utilizzare il servizio. L’utente deve solo scaricare un’app, registrando i dati delle proprie carte su un server certificato.

Xmetrics (Gessate – Milano)

Dispositivo per nuotatori che registra i parametri di allenamento e fornisce riscontri audio live

I nuotatori sono abituati ad allenarsi facendo avanti e indietro in vasca, senza avere idea di cosa stiano facendo e come. Xmetrics è la soluzione: un dispositivo da indossare sulla testa, ergonomico e leggero. Registra i parametri d’allenamento – dal numero di vasche alle pulsazioni – fornendo riscontri audio live, come un allenatore virtuale.

Snapback (Roma)

Software development kit per utilizzare smart devices senza necessità di toccarli e guardarli

Snapback permette di utilizzare smart devices senza toccarli né guardarli, attraverso lo sviluppo di interfacce innovative. Grazie ad un uso non convenzionale dei sensori già disponibili su smartphone, tablet e altri dispositivi, Snapback non richiede periferiche aggiuntive o hardware costosi e garantisce esperienze d’uso più ergonomiche e naturali.

I TRE FINALISTI DEL PREMIO SPECIALE UNICREDIT START LAB

Rivolto ad almeno una startup per ciascuna delle due categorie di concorso, Premio per l’impresa e Premio dall’idea all’impresa, il Premio Speciale UniCredit Start Lab prevede l’inserimento in un programma UniCredit che include l’assegnazione di un mentor – scelto tra professionisti, consulenti, imprenditori, partner di UniCredit sull’innovazione – per confronti periodici con le startup su aspetti strategici e di crescita; la partecipazione alla Startup Academy; un programma di coaching da parte del team di UniCredit Start Lab; l’assegnazione di un Relationship Manager di UniCredit per seguire le esigenze bancarie; e per le startup che ne abbiano i presupposti, organizzazione di Business Meetings con clienti Corporate di UniCredit e con possibili investitori. Settori di interesse: ICT/Digital/Web, Life Science, Clean Tech, Nanotech, Moda & Design, Robotica, Agrifood e Turismo.

Il vincitore del Premio speciale UniCredit Start Lab per la categoria Dall’idea all’impresa sarà scelto nella serata del 30 ottobre tra tre finalisti. Uno di questi, Snapback, concorre anche per il premio da 50mila euro. Ecco gli altri due finalisti.

My Angel Care (Iseo – Brescia)

Un braccialetto con le informazioni di primo soccorso, visualizzabili via smartphone

“My Angel” è un braccialetto contenente tutte le informazioni mediche di primo soccorso di chi lo indossa. In caso di bisogno, i dati possono essere letti immediatamente con un qualsiasi smartphone. Uno strumento di grande utilità in tutte le situazioni di emergenza, quando le informazioni vitali devono essere accessibili e al tempo stesso affidabili.

KTECH (Firenze)

Una nuova idea di stampante 3D: bella, semplice, wireless e tutta italiana

Visualizzate nella vostra mente una stampante 3D: qual è la prima immagine che vi salta in testa? Una macchina geniale, sì, ma anche disordinata, con molti fili in giro e difficile da usare. Le stampanti 3d di Ktech vi faranno cambiare idea: design in allumino, completamente wireless, web&mobile UI e filiera produttiva interamente in Italia.

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