Treni regionali, via all'affidamento per i prossimi 10 anni
Treni regionali, si cambia. Forse. E’ partito lunedì 29 settembre 2014, con il passaggio formale in Giunta Regionale, l’iter per l’affidamento dei servizi ferroviari regionali. Un business da circa 150 milioni di euro, per la gestione dei treni locali per i prossimi dieci anni.
«Il valore economico dei servizio oggetto di gara – si legge in una nota della Regione – è in via indicativa, pari all’attuale corrispettivo dei servizi a contratto con Trenitalia (142 milioni circa). Il bacino di riferimento sarà l’ambito territoriale regionale. La durata del servizio messo a gara è indicata in 10 anni, con eventuale proroga di altri 5». Il nuovo gestore dovrà garantire la messa in esercizio di treni nuovi: l’intento della gara è infatti quello di arrivare a una riduzione dell’età media della flotta ferroviaria rispetto ai valori attuali.
Gli indirizzi preliminari identificati dalla Giunta per l’espletamento delle procedure concorsuali, come detto, sono per ora i seguenti:
1) individuazione dei servizi oggetto di gara:
i servizi ferroviari (attualmente gestiti da Trenitalia S.p.A.) ammontanti a circa treni/km 14.826.593;
2) quantificazione economica del corrispettivo dei servizi oggetto di gara:
ai fini di una prima valutazione, il valore economico del corrispettivo è indicato con riguardo ai servizi svolti dall’attuale gestore in € 142.100.000,00, oltre alle variazioni che potranno intervenire;
3) durata del nuovo affidamento:
la durata del servizio che verrà messo a gara sarà di anni 10, con eventuale proroga di ulteriori 5 anni.
«L’impegno che avevamo assunto è stato mantenuto – commenta il presidente delle Regione Veneto, Luca Zaia – ora le strutture regionali dovranno lavorare a testa bassa per chiudere il bando, un lavoro particolarmente complesso che dovrà tenere conto di molte variabili: dal personale in servizio fino ai rapporti con le regioni confinanti per terminare con la disponibilità del materiale rotabile, dei depositi, delle officine di manutenzione. Nel frattempo arriveremo entro poche settimane alla sottoscrizione del già annunciato protocollo con Trenitalia che permetterà di arrivare a fine contratto con treni più puntuali, migliore informazione e comfort di viaggio. Vorrei anche sottolineare – ha concluso Zaia – che abbiamo già identificato i fondi per tutte quelle variazioni di orario segnalateci dagli enti locali dopo l’introduzione dell’orario cadenzato che, confermo, ha certamente portato maggiore regolarità nei collegamenti».