Nella Bassa padovana la logistica "tira" la ripresa
A Sud di Padova, nel triangolo Monselice, Stanghella, Boara Pisani, è concentrato un “distretto” informale della logistica integrata con 54 aziende specializzate, oltre il 20% del comparto provinciale se si escludono le 257 imprese che operano nel capoluogo. Tra queste, anche multinazionali come il gruppo BCube della famiglia Bonzano, specializzato nel supply chain management, 81 sedi di cui 32 in Italia e un fatturato di 460 milioni nel 2013 e 4mila addetti nel mondo, insediata a Monselice dal 2010, e la Geodis Logistics, del gruppo francese SNCF Geodis tra i primi cinque operatori al mondo di trasporto e logistica, 184 milioni di fatturato e 380 collaboratori solo in Italia, con 19 piattaforme tra cui quella di 44mila metri quadri ad Arquà Polesine (Ro). Una vocazione logistica che può agire da acceleratore di ripresa.
Ne è convinta la Delegazione Confindustria di Este, che ha costituito un Raggruppamento di 13 aziende della logistica e manifatturiere della Bassa Padova, per promuovere la logistica come driver competitivo e fornire strumenti alle Pmi per migliorare le performance aziendali: riduzione di tempi e costi, gestione ordini, just-in time e consegna diretta al cliente.
«Siamo dentro a un cambiamento epocale – dichiara il presidente della Delegazione Confindustria di Este, Luca Iazzolino -. La globalizzazione ha aumentato il fabbisogno logistico delle imprese, per muovere le merci sui mercati e soddisfare la domanda in tempo reale. Per controllare i costi e aumentare l’efficienza si riducono le scorte, aumentano i trasporti, si diversificano le spedizioni. Vuol dire ripensare la funzione logistica all’interno delle aziende. Una sfida da cogliere fino in fondo, cambiando modelli organizzativi e innovando i processi».
Nel 2013 l’incidenza dei costi logistici sul fatturato aziendale è stata in media del 10%, con punte del 40% per l’automotive e maggiore incidenza nelle imprese di minori dimensioni (fonte: Logistics and distribution handbook). Un costo da ridurre con scelte mirate a recuperare efficienza: magazzino e stoccaggio, approvvigionamenti, spedizioni. Ma anche gestione rese e customer service.
Il Raggruppamento della Delegazione Confindustria di Este elaborerà linee guida per le Pmi per la gestione logistica efficiente e il recupero di competitività. «Un impegno delle imprese – spiega Iazzolino – a cui deve accompagnarsi una mobilitazione istituzionale. La Bassa Padovana è un territorio ad alta potenzialità logistica per la vicinanza a due grandi arterie di traffico nazionale e internazionale, come la A13 e la nuova Valdastico, crocevia dei principali assi di flusso logistico, i corridoi europei 1 e 5. Una posizione di vantaggio che potrà essere implementata con la prospettiva di raddoppio dell’Alta Capacità. Ma serve un impegno corale delle istituzioni nazionali e locali, per attivare gli investimenti in tecnologie ed infrastrutture necessari a migliorare i trasporti e gli scambi».
Un think tank per la logistica integrata
Il Raggruppamento della logistica costituito dalla Delegazione Confindustria di Este riunisce al momento 13 aziende e operatori specializzati nella logistica integrata, come Bcube, Delarom & Just in time, la rete d’impresa costituita dal Gruppo Terraciano e Valbona, Geodis Logistics, Servizi Logistici, Studio Lovato Engineering, Transpack Group Service, Zp Trasporti, e aziende come Gimi, Giplanet, Komatsu Utility Europe, Plastotecnica, Serenissima ristorazione.