«In Italia paghiamo troppe tasse. Falso!»

In Italia paghiamo troppe tasse. Falso! Un titolo provocatorio quello dell’ultimo libro che Innocenzo Cipolletta, dialogando con Marino Smiderle de Il Giornale di Vicenza, presenterà giovedì 6 marzo alle ore 18 presso la sede di Confindustria (Palazzo Bonin Longare in Corso Palladio 13 a Vicenza), nell’ambito della rassegna Commercialisti in Cerca di Autore. Introdurrà la serata Mara Gatti. L’incontro è organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza in collaborazione con la libreria Galla di Vicenza.

Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Università degli Studi di Trento, di UBS Italia SIM, di AIFI e del Fondo Italiano Investimenti, è stato direttore generale di Confindustria e presidente del Sole 24 Ore. «Sono le tasse che paghiamo che ci consentono di avere servizi decenti – spiega Cipolletta – Come definire decenti i servizi che riceviamo? Non nego che molti servizi pubblici siano da riformare e che si potrebbe fare di più e meglio. Ma pensiamo anche al fatto che si tratta di servizi universali che non riusciamo a valutare sulla base del costo e del prezzo che paghiamo, come invece avviene per ciò che compriamo sul mercato. La conclusione alla quale vorrei arrivare non è tanto che le nostre tasse non sono in effetti eccessive, ma che le paghiamo male, che si potrebbero pagare in modo diverso, affinché ci sia più giustizia nel prelievo fiscale e più efficacia nella loro percezione».

«Sarà una serata all’insegna delle provocazione – osserva Marco Poggi, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza – alla ricerca della “quadratura del cerchio” tra meno tasse o migliori servizi. Perché le tasse sono un peso reale che tutti sentiamo, mentre la qualità dei servizi resi si presenta come una questione di percezione individuale».

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