Terme euganee a caccia di turisti giapponesi
Dieci grandi tour operator giapponesi in visita mercoledì alle Thermae Abano Montegrotto, per una due-giorni che consentirà loro di scoprire il bacino termale più importante al mondo ed il patrimonio artistico della città di Padova. Altri undici tour operator arriveranno, invece, mercoledì 12 febbraio, dopo aver percorso il medesimo itinerario culturale.
Un itinerario che avrà come punto di partenza l’Abano Ritz Hotel Terme, dove gli operatori soggiorneranno, e come tappe le strutture Grand Hotel Terme 5* di Montegrotto, Hotel Terme Mioni Pezzato & SPA 4* e Hotel Terme Formentin 3* di Abano in cui comprendere al meglio le origini della risorsa termale di fango ed acqua salsobromoiodica, approfondirne l’utilizzo a fini terapeutici e preventivi e fruire personalmente delle calde piscine termali.
Successivamente, agli addetti asiatici sarà presentato il Parco Regionale dei Colli Euganei e saranno coinvolti in un workshop con una decina di strutture alberghiere, mentre in serata saranno accompagnati ad immergersi nelle suggestive bellezze artistiche della Padova medievale, potendo anche gustare i sapori dell’enogastronomia locale. Questi fam trip dedicati al mercato nipponico con maggiore interesse per il turismo leisure destinato all’Italia, sono stati proposti ed organizzati da ENIT Tokyo e da Alitalia, in vista del nuovo volo diretto Tokyo-Venezia in partenza dal 2 aprile con appuntamento bisettimanale e già prenotabile.
Oltre ai due giorni presso le Thermae Abano Montegrotto e Padova organizzati da Consorzio Terme Euganee con la collaborazione del Convention & Visitors di Padova (DMO), il viaggio dei tour operator proseguirà con altre giornate proprio nel capoluogo veneto. «Il mercato giapponese è indubbiamente interessante e colto: ama viaggiare ed investe molto sulle proprie vacanze – spiega la presidente del Consorzio Terme Euganee, Angela Stoppato. – Il Giappone ha, inoltre, una lunga tradizione termale simile alla nostra, in quanto terra vulcanica, ricca di migliaia di fonti d’acque termali sparse nel territorio, dove effettuare l’onsen, il classico bagno caldo. Le Terme Euganee e Padova, se fino al 2013 potevano contare poche migliaia di presenze annue, nonostante abbiano tutte le carte in regola per attrarre questo tipo di turismo, ora, con l’apertura di questa tratta aerea e conoscendo l’affezione storica del paese del Sol Levante per Venezia, possono prepararsi ad accoglierlo al meglio».
La presidente del Convention & Visitors Bureau di Padova e delle Terme Euganee, Barbara Degani, sottolinea che «Padova è una città piacevole da visitare in ogni stagione e che propone ad ogni angolo bellezze artistiche, specialità gastronomiche e l’arte del buon vivere. Il turista giapponese, all’ombra dei portici padovani, trova il fascino e l’eleganza del Made in Italy. Il volo di linea diretto consentirà a moltissimi turisti del Sol Levante di raggiungere più facilmente il Veneto ed arrivare a Padova in tempi molto più brevi: si apre quindi una nuova opportunità anche per gli operatori padovani che sono chiamati a cogliere questa importante occasione».