Intesa Sanpaolo tra le 100 imprese più sostenibili al mondo: è l'unica italiana
Intesa Sanpaolo è stata inserita tra le 100 imprese più sostenibili al mondo secondo la classifica stilata da Corporate Knights, la rivista canadese specializzata in capitalismo sostenibile. Si tratta di un riconoscimento significativo considerato che Intesa Sanpaolo è l’unica impresa italiana presente in questa speciale classifica che punta a distinguere le grandi imprese che hanno sviluppato le migliori strategie per gestire rischi e opportunità in campo ambientale, sociale e di governance.
Dal 2005, anno della sua fondazione, Corporate Knights compie una analisi a livello mondiale su 4.000 imprese valutate rispetto a dodici indicatori. Tra questi, particolare rilievo viene dato alle politiche di attenzione verso l’ambiente, le risorse umane, la politica delle retribuzioni, l’impegno del management per la sostenibilità, l’innovazione e la trasparenza.
Alla base di questo importante riconoscimento – che è stato presentato al World Economic Forum di Davos – vi è l’impegno ormai consolidato di Intesa Sanpaolo nel campo della sostenibilità, impegno che nel 2013 ha visto ulteriori e rilevanti conferme con l’inserimento del suo titolo, per il secondo anno consecutivo, nel CDP’s Italy 100 Climate Disclosure Leadership Index (CDLI), oltre che nel Dow Jones Sustainability Index e nell’indice FTSE4Good.
“La presenza di Intesa Sanpaolo nella classifica “Global 100” realizzata dalla prestigiosa rivista Corporate Knights – ha affermato il Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina – rappresenta un importante attestato della serietà del nostro impegno nei confronti dell’ambiente, delle risorse umane del Gruppo, dell’innovazione e della trasparenza. Nel nostro Gruppo il concetto di sostenibilità si applica alla totalità delle attività svolte: sostenibilità economica e reddituale di lungo periodo e, allo stesso tempo, sociale e ambientale. Accogliamo questo importante riconoscimento come sprone a continuare sulla strada intrapresa e a migliorare costantemente le nostre performance nel campo dello sviluppo sostenibile”.