Business Veneto-Croazia: se ne parla il 26 novembre
L’entrata della Croazia nell’Unione Europea, avvenuta lo scorso 1° luglio, apre nuove opportunità d’investimento per le piccole e medie imprese venete in questo Paese. Unioncamere del Veneto da tempo opera per un proficuo confronto con il sistema imprenditoriale croato attraverso progetti europei che rafforzino la collaborazione tra le due sponde dell’Adriatico. Dopo un primo convegno tenutosi nel maggio scorso in prospettiva dell’ingresso croato nella Ue, Unioncamere del Veneto-Eurosportello, in collaborazione con la Regione del Veneto, propone ora un confronto attraverso incontri bilaterali tra aziende venete e agenzie di sviluppo croate nell’ambito dell’incontro Opportunità di investimento in Croazia per le Pmi venete, in programma martedì 26 novembre, dalle 9.45, presso Unioncamere al PST Vega (via delle Industrie 19 C Marghera–Venezia).
Veneto-Croazia: scambi per 480 milioni di euro
Gli attuali scambi commerciali tra Veneto e Croazia hanno visto nel 2012 un sostanziale pareggio tra import ed export per un valore di circa 480 milioni di euro. Ma le politiche europee a favore dei nuovi Paesi membri consentono di sviluppare interessanti rapporti. L’appuntamento vuole illustrare i vantaggi derivanti dall’allargamento dell’Unione Europea in questo Paese, le sue peculiarità economiche e le modalità per costruire nuove reti commerciali. L’incontro sarà introdotto da Diego Vecchiato, direttore Direzione Relazioni Internazionali della Regione Veneto, e Maurizio Sartori, presidente di Verona World Made. L’intervento di Gian Angelo Bellati, segretario generale di Unioncamere del Veneto, riguarderà le prospettive di crescita dell’area del Nord Adriatico, l’impatto sul Pil e i rapporti commerciali, cui seguiranno i contributi di Davor Šustar (Adriatic Business Consulting), Boris Sabatti (Direttore Agenzia Istriana per lo Sviluppo), Doris Sosic (Agenzia Porin per lo sviluppo della Contea di Fiume) e Filippo Mazzariol (Eurosportello Veneto).