Uno sportello contro la crisi da sovraindebitamento

Si rivolge ai soggetti non fallibili lo sportello gratuito contro la crisi da sovraindebitamento attivato all’Ordine dei Commercialisti di Verona a cui possono presentarsi privati, piccoli imprenditori, consumatori, alle prese con uno stato di indebitamento che da soli non sarebbero in grado di gestire e risolvere. «Allo sportello – spiega Alberto Mion, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Verona – alcuni colleghi mettono a disposizione gratuitamente tempo e conoscenze specifiche in materia, per dare un primo e fondamentale aiuto nella crisi da sovraindebitamento, attraverso la consulenza e l’assistenza nella redazione di un’istanza specifica da presentare al Tribunale».

Attività in stretta collaborazione con il Tribunale

Lo sportello costituisce una importante risposta attuativa della legge n.3 del 2012 che prevede gli strumenti per aiutare il cittadino a difendersi dalla crisi da sovraindebitamento sia tramite un professionista che tramite un costituendo organismo, nominato dal Tribunale, aiuterà i soggetti indebitati a trovare un accordo con i creditori o cercare soluzioni alternative per gestire il debito. «L’attività dello sportello è svolta in stretta collaborazione con il Tribunale di Verona – continua Mion – dato che spetta al giudice nominare un consulente qualificato. In questo senso come commercialisti ci poniamo al fianco dei cittadini, artigiani, piccoli imprenditori in difficoltà per dare una risposta tempestiva, prima che il disagio economico abbia un impatto negativo sulla vita dei singoli e delle loro famiglie».

Già positivo il bilancio del primo mese di attività

Il bilancio di attività del primo mese è positivo: «dall’apertura dello sportello avvenuta a fine luglio – osserva Marina Cesari, che presiede la commissione procedure concorsuali dell’Ordine – abbiamo avuto 4 richieste, attivato una procedura con il Tribunale ed un’altra è in fase di analisi, considerata la pausa estiva di agosto, siamo soddisfatti dell’iniziativa che si sta diffondendo grazie alla collaborazione con il Tribunale di Verona, la Curia, la Caritas e la Fondazione Beato G. Tovini anti-usura».

Prima regola: intervenire tempestivamente

Lo sportello aperto ogni giovedì su appuntamento è gestito da commercialisti specializzati nella gestione della crisi da sovraindebitamento ed è dedicato ai soggetti non fallibili. Pertanto rappresenta un primo importante passaggio nella gestione della crisi da sovraindebitamento dove è fondamentale intervenire tempestivamente «prima che la posizione del debitore diventi ingestibile – osserva Mion – in maniera da proporre ai creditori degli accordi che siano sostenibili e nello stesso tempo impegnino il debitore in base alla reali capacità reddituali e patrimoniali».

Come funziona lo sportello gratuito

L’Ordine dei Commercialisti, attraverso lo sportello, offre ai cittadini una informativa sulle opportunità previste dalla legge, un servizio di disamina della posizione del soggetto indebitato e lo assiste, quando sussistono le condizioni, nell’avviamento della procedura. La domanda, in sintesi, contiene l’ammontare dei debiti e l’elenco dei beni disponibili attraverso cui far fronte alle pretese creditorie: ad esempio l’immobile ipotecato per chiedere la rinegoziazione di un mutuo. Una volta avviata la procedura, il Tribunale nominerà un professionista esperto che cercherà la soluzione migliore e più conveniente per soddisfare i creditori, possibilmente senza liquidare il patrimonio del debitore. Il professionista, quando ne ricorreranno le condizioni, contratterà con i debitori e proporrà un piano di rientro per fronteggiare la situazione, prestando assistenza al soggetto indebitato durante tutto l’iter della procedura.

Ti potrebbe interessare