Dove investire nei prossimi mesi? Parlano gli esperti
Rivolgersi a professionisti, differenziare gli investimenti e avere ben chiaro da subito il rischio che si è disposti a sopportare. Sono alcuni dei consigli degli esperti emersi durante il quarto e ultimo incontro della rassegna “Economia sotto l’ombrellone“, sabato 24 agosto a Lignano Pineta. Tre i relatori dell’incontro: Mario Bianchi Dissette della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, Michele Cortese della Societé Generale Corporate & Investiment Banking e Mario Fumei di Banca Fineco, che hanno illustrato le loro previsioni sull’andamento delle borse, del mercato delle materie prime e dei metalli preziosi, nonché sulle aspettative sulle economie dei principali Paesi del mondo.
Come investire in Borsa? «Meglio non da soli»
Per quanto riguarda gli investimenti in borsa, i tre relatori sono stati concordi nel fatto che, visti la crescente complessità dei mercati, il momento particolarmente difficile dell’economia mondiale e la crescente volatilità sia del mercato azionario, sia del mercato obbligazionario, per i singoli investitori è assolutamente opportuno non avventurarsi da soli nel complesso mondo finanziario, ma rivolgersi sempre alla consulenza dei professionisti. Bisogna poi tenere alta la guardia e monitorare costantemente i movimenti di mercato e anche le politiche economiche messe in campo dai diversi Paesi.
Il mercato delle commodities, opportunità da conoscere
Da tenere in considerazione il mercato delle materie prime, in crescita dal 1998 a oggi: sempre all’interno di un’adeguata differenziazione, l’investimento in commodities è stato giudicato molto interessante, in quanto è prevedibile che i prezzi, nel complesso, continuino ad aumentare. Per il singolo investitore rimane tuttavia la difficoltà di avere tutte le informazioni necessarie per intuire quali saranno le materie prime i cui prezzi saliranno e quelle che rischiano di calare. Qualche dubbio è stato sollevato sull’utilità dell’abitudine, molto in voga ultimamente, di acquistare oro fisico, per difendersi da possibili rischi sui mercati, una pratica che, secondo gli esperti intervenuti all’incontro, può avere senso solo per una minima quota dei propri investimenti, all’interno di un portafoglio molto differenziato.
Investimenti in valute estere: occhio a Giappone, India e Indonesia
Sulla possibilità di investire in mercati o valute estere, i tre relatori guardano con interesse al Giappone, a condizione che continui la svalutazione dello Yen, a India e Indonesia, che potranno sostituirsi in parte a una Cina in lieve calo; all’Europa che sembra avviata comunque verso una ripresa, e agli Stati Uniti, che potrebbero tornare a diventare una locomotiva mondiale.
Le prossime date da segnarsi in calendario
Cortese ha concluso invitando a «segnarsi alcune date sul calendario, visto la situazione molto instabile che stiamo vivendo», con particolare riferimento a quella delle prossime elezioni tedesche (22 settembre); delle prossime riunioni del Consiglio direttivo della Bce (5 e 18 settembre); della prevista assemblea del Partito Comunista Cinese e delle prossime decisioni della Fed. «Da questi eventi – ha affermato – potranno dipendere molto gli andamenti futuri dei mercati e dell’economia mondiale».