Spending review in sanità, vertice Regione-sindacati

Le ricadute occupazionali determinate dall’applicazione della spending review nel settore della sanità in Veneto sono state al centro di un incontro, tenutosi nella mattinata di mercoledì 8 maggio a palazzo Balbi, tra l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan e i rappresentanti dei sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uil Trasporti e UilTuCS-Uil.
«Quella che ho ascoltato e che in buona parte già conoscevo – ha detto Donazzan – è una situazione estremamente complessa, rispetto alla quale c’è la massima attenzione e disponibilità a ragionare da parte della Regione. Oggi il collega alla sanità Luca Coletto era impegnato a Roma in quanto coordinatore degli assessori alla sanità delle Regioni italiane, ma abbiamo già fissato un nuovo appuntamento per martedì prossimo. Ringrazio le sigle sindacali che, alla luce dell’avvio di questo confronto, hanno deciso di rinunciare all’annunciato presidio permanente».
«In giornata – ha aggiunto l’assessore Donazzan – contatterò personalmente i segretari confederali. Per martedì abbiamo concordato sull’opportunità di avviare il lavoro sulla base di una piattaforma che contenga da un lato la situazione occupazionale e le richieste di parte sindacale e dall’altro i vincoli che per la Regione derivano dalla normativa sulla spending review. Partiremo da una ricognizione complessiva sull’impatto in sanità, tenendo conto che sono coinvolte molte imprese e cooperative fornitrici di servizi non sanitari, come le pulizie e la ristorazione». (Fonte: AVN)

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